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Visualizzazione dei post da 2019

NOI SIAMO SCIENZA, MICA POESIA

NOI SIAMO SCIENZA, MICA POESIA. "Harry Frederick Harlow (Fairfield, 31 ottobre 1905, Tucson, 6 dicembre 1981). Di me che posso dire? Che sono uno stronzo. Mi sono fatto psicologo per capire come fosse possibile la mia sofferenza. Non mi sono mai sentito amato, epperò ho iniziato a provare godimento nel togliere l'amore anche agli altri. Mi hanno dato un certo potere all'università del Wisconsin e, forse il mio capolavoro sono proprio le ricerche sull'affettività. Conducendo esperimenti su scimmie Rhesus ho dimostrato che l'attaccamento infantile tra la madre e il figlio è connesso a sensazioni tattili. Roba forte vero? Sì certo, forse ci sarà stato pure qualche problema di etica, ma a me interessava l'aritmetica, i numeri, la statistica. Volevo diventare famoso togliendo amore a chi amore aveva. Del resto, mal comune mezzo gaudio. Abbiamo isolato cuccioli di scimmia due ore, poi due giorni, poi due settimane, poi due mesi, alla fine due anni. Voleva

AVRÀ FAME O È UN BAMBINO PRECOCE?

"Mi ritrovavo come al solito all'interno del centro commerciale a  portare avanti il mio lavoro: Guardia giurata in borghese.  In pratica faccio finta di essere un cliente. Per ore, ore ed ore continuo a girare tra le corsie degli scaffali alla ricerca di qualche discolo furfante da placcare e segnalare alle direzione.  L'altro giorno mi è capitato un fatto strank. C'era un bambino intento a succhiare il seno di un manichino.  Avrà avuto fame, o si trattava di un ragazzino precoce?  Non c'era nessuno attorno a lui, sembrava solo, totalmente assorto in questa attività che, evidentemente, gli donava gran godimento, nonostante fosse un mero surrogato.  Io mi sono piano piano avvicinato:  "Ehi bimbo? Che fai?". E lui, con noncuranza, mettendo a posto il reggiseno mi risponde:  "Niente!".  "Dov'è la mamma tua!?".   "La mamma mia non c'è".  E se n'è andato a passo veloce verso le casse.  Io dietro ho continu

PASSACAGLIA

Ah! come t’inganni se pensi che gli anni non hann’ da finire, è breve il gioire. I sani gl’infermi, i bravi, gl’inermi, è un sogno la vita che par sì gradita. Vorrei tornare indietro per rivedere il passato, per comprendere meglio quello che abbiamo perduto. Viviamo in un mondo orribile. Siamo in cerca di un’esistenza. La gente è crudele, e spesso infedele, nessun si vergogna di dire menzogna. I giovani, i putti e gl’huomini tutti non vale il fuggire si plachi l’ardire. Vorrei tornare indietro, per rivedere gli errori, per accelerare il mio processo interiore. Ero in quinta elementare, entrai per caso nella mia esistenza… fatta di giorni allegri e di continue esplorazioni, e trasformazioni dell’io. Vorrei tornare indietro nella mia casa d’origine, dove vivevo prima di arrivare qui sulla Terra. Entrai per caso nella mia esistenza di antiche forme di insegnamenti e trasformazioni dell’io. (Testo di Manlio Sgalambro, Franco Battiato, da Stefano Landi, Passacaglia del

VENDO IL CORPO PER LA LIBERTÀ DI MIO FIGLIO

VENDO IL CORPO PER LA LIBERTÀ DI MIO FIGLIO. "Te lo dico io come funziona. Siamo tutti migranti, 5000 euro per arrivare in Italia. Nessuno può pagare subito, che vi pensate che abbiamo l'oro e i diamanti nelle tasche? Qualcuno paga per noi, in cambio dell'anima. Paghiamo in comode rate, che non finiscono mai. C'è chi finisce a lavorare nei campi, come i miei fratelli. E chi a vendere il corpo per le strade. C'è chi paga i camion, i carovanieri, gli scafisti. Dietro c'è la mafia. Africana. Italiana. Mafia. Altro non dico. Mando da 2 anni soldi a mio figlio. Sogno una vita diversa. Per lui. A volte penso che è tutto inutile. Potevo restare al villaggio. Ma davvero lo dico, non c'era rimasto più niente. Siete voi che avete distrutto l'Africa. E non vi basta mai". (Memorie di una panchina, Memorie di un amore, A. Battantier, 2016, Janette, 20 anni). #modelloidealedipersona  #miplab #modelloidealedipartner #memoriediunamore #millopegelememoriedellaterr

IO VOGLIO VIVERE.CON MARA

IO VOGLIO VIVERE CON MARA. "Lo psicologo mi ha detto che è importante rispondere test del perché uno fa una cosa. Secondo lui ogni risposta porta ad altri 10 perché. Oggi mi ha chiesto: "Perché sei andato a scuola?". Io ho detto: "Per vedere Mara!". "Perché vuoi vedere Mara?". "Perché voglio stare vicino a Mara!!". Perché vuoi stare vicino a Mara?". "Perché voglio vivere per sempre con Mara!". Lo psicologo ha interrotto il test, ha iniziato a scrivere delle cose sue grattandosi la testa con il dito. Io invece mi sa che oggi ho capito che sono innamorato perso di Mara". (Memorie di un adolescente, memorie di un amore, A. Battantier, 2016, Pippo CD, 14 anni).

FIDATI DEL TUO ISTINTO

"Fidati del tuo istinto, fiuto, sesto senso, pancia. L'impegno nel contrastar l'istinto,  -andandoci contro, perseverando in immani sforzi oppositivi-, rallenta o blocca la naturale essenza delle cose. Tanto alla fine vince lui, o non vince nessuno. Il che equivale a dire che comunque hai perso tu. L'energia dell'istinto va canalizzata nel fare per essere se stessi". (M. Thompson Nati, 1970). 

MISTAKES IN GOLD

Non puoi mai sapere quando e di chi fidarti. E come crescerà questa speranza. Non c'è tempo per mollare. Mi alzerò, per trasformare gli errori in oro. (Eddie Vedder, Music from the Motion Picture: Into the Wild, 2007). 

DUE FRATELLI, PER SEMPRE

DUE FRATELLI, PER SEMPRE. "Ricordo quando al limitare della sera con mia sorella ci divertivamo a saltare sugli scogli. Eravamo folletti, sembrava di volare tra uno scoglio e l'altro. Ci divertivamo ad inseguire i granchietti, senza prenderli però, loro erano nostri amichetti speciali. Ci andavamo a sedere sulla nostra poltrona speciale, in prima fila:  l'ultimo scoglio, quello più lontano da terra, quello più vicino al sole. E lo si guardava andare via. Poi, ebbri di tanto splendore, ce ne tornavamo piano piano verso casa, lentamente avvolti dal buio che calava dentro noi, e quasi non parlavamo per mantenere vivo quell'incanto. È il ricordo più bello che io serbo dell'infanzia, e di mia sorella. Ma quando me ne ritorno sugli scogli sento ancora le risate. Ora non salto più come allora. Piano piano mi avvio però ancora verso quell'ultimo magico scoglio e mi guardo il tramonto. Lei è lì con me, sotto forma di qualche granchietto o chissà". (Memorie di un am

SERVONO ANCORA LE FAVOLE

SERVONO ANCORA LE FAVOLE. "La vita? Non c'entra nulla con le favole". "Servono ancora le favole. Tutte le favole hanno un senso. Mischiale, per crearne di nuove in rima con la vita". "Life? That has nothing to do with fairy tales". "Fairy tales are still useful. All fairy tales have a purpose. Mix them to create a new rhyming life". (Thomas Bergen, Era lei, Just the way she was, 2009, MIP LAB 8.3). #eralei #justthewayshewas #thomasbergen #tbergen #miplab #modelloidealedipersona #modelloidealedipartner #battantier #andreagiovannibattantier

L'ESSENZA

"Io sono sedotta dall' essenza. La forma arriverà da sola". (Marina Cvetaeva).  

L'UBRIACO MISTICO E L'UBRIACO REALISTA

L'UBRIACO MISTICO E L'UBRIACO REALISTA   (Tarda notte, mitica e mistica conversazione tra due amici che cercano di tornare a casa ubriachi fradici, avvolti da una tormenta di neve, tra sbattimenti di pali e macchine parcheggiate): "Il nostro essere interiore sarà sempre più riallineato alla risonanza della Verità". "Non tutti si possono riallineare. Ed io, in questo momento, mi accontenterei di camminare dritto". "Our inner core beings will be increasingly realigned to the resonance of trueness". "Not everyone can be realigned. And, right now I'd settle to walk a straight line". (Thomas Bergen, Just the way she was, Era lei, 2009).

ANIMULA VAGULA BLANDULA

ANIMULA VAGULA BLANDULA. "Piccola anima spersa e soave, ospite e compagna del corpo. Mi piace l'imperatore Adriano, perché mi sembra umano. Io pure m'immagino l'anima separata dal corpo, diventare per un attimo piccola, tenera, e poi sempre più leggera. Ma secondo me l'anima poi tornerà a giocare, oppure, per chi ha sofferto, inizierà finalmente a giocare. Come il mio papà". (Memorie di un amore, 2012, A. Battantier, Sara, 17 anni). 

IL MIO SEGRETO È IL MARE

Quelle incomprensioni,  causa di conflitti tra noi. E quella tendenza a interpretare  ogni desiderio di pace  come prova di debolezza. Un veleno lentamente asciuga i cuori.  Il mio segreto?  Passeggiare in riva al mare.  E un senso di pace mi avvolge. “Misunderstandings are causing unnecessary tension between us. And an inordinate tendency to interpret any desire for peace as evidence of weakness. A poison, slowly eroding hearts away. My secret? In my walk to the seashore, a feeling of peace washes over me".  (Thomas Bergen, ERA LEI/ JUST THE WAY SHE WAS, 2009)

ANNI FA UN PRETE MIO AMICO

"Anni fa un prete mio amico, impegnato nel civile e sulla strada, mi disse, tra la rabbia e la tristezza, una frase che mi fece riflettere: "I vertici della chiesa hanno bisogno dei coglioni come noi per continuare ad arricchirsi. Noi siamo lo specchietto per le allodole. Io lo faccio per dio e per i miei fratelli. Chi sta su ai vertici lo fa solo per i 30 denari, poiché ogni giorno tradisce Gesù". (M. De Pretis, 1970).

QUESTO MONDO HA TANTO BISOGNO DI ESSERE AMATO

QUESTO MONDO HA TANTO BISOGNO DI ESSERE AMATO. "La sofferenza la provai un po' alla volta. C'è come una lotta tra una parte di te che cerca di farcela ad andare avanti e vuole credere in se stesso e nell'umanità. E l'altra parte che ti schiaccia a terra e ti fa sentire una nullità. Quest'altra parte è comandata da noi che non ci crediamo abbastanza, ma anche da tutti i bambini e ragazzini che mi hanno preso in giro in questi anni. Secondo loro ero diverso. Perché  avevo un problema agli occhi ed gamba più piccola. E un poco balbettavo, a volte. Ma io stavo bene finché potevo giocare anche io a palla avvelenata, finché potevo comunque fare i compiti alla lavagna, finché potevo anche io giocare, tutti insieme, a carte e figurine. Ma quando sei sempre messo più in disparte, allontanato ai margini della vita, ecco che allora vince quella parte di lasciarsi andare. C'è tanto bisogno di amore, c'è tanto bisogno di essere capiti per quello che siamo. Di qualcu

IL MIO SEGRETO È IL MARE

Quelle incomprensioni,  causa di conflitti tra noi. E quella tendenza a interpretare  ogni desiderio di pace  come prova di debolezza. Un veleno lentamente asciuga i cuori.  Il mio segreto?  Passeggiare in riva al mare.  E un senso di pace mi avvolge. “Misunderstandings are causing unnecessary tension between us. And an inordinate tendency to interpret any desire for peace as evidence of weakness. A poison, slowly eroding hearts away. My secret? In my walk to the seashore, a feeling of peace washes over me".  (Thomas Bergen, ERA LEI/ JUST THE WAY SHE WAS, 2009)

CHI TROPPO MOLTO NULLA NIENTE

CHI TROPPO MOLTO NULLA NIENTE. "Che poi è il problema mio. Io voglio tanto troppo e alla fine non ottengo nulla. Forse dovrei accontentarmi, ma non nel senso del rassegnato. Bu, non so. Forse quello che ho mi dovrebbe bastare per darmi la carica per andare avanti senza soffrire per quello che non ho. Insomma me sò incartato. Voglio dire, dovrei usare quello che ho per andare avanti, altrimenti resto sempre a mani vuote, con questo senso di lamentela e di tristezza che mi assale perché non ho le cose, perché non ho raggiunto me stesso. Ma me stesso eccolo, son io, son qua. Ho  problemi con il concetto di fallimento, perché tante volte mi sono trovato ad intraprendere dei percorsi. Per poi finire nei burroni del fancazzismo, nelle selve delle indecisioni perenni. Non mi ero mai chiesto però quanto dipendesse da me, e dalle mie posizioni iniziali, ovvero volere la luna senza neanche essere sceso dal letto. Vuoi qualcosa? Inizia a trovare le ciabatte, inizia a vestirti, in

QUALCUNO LA CHIAMA ANCORA UMANITÀ

"Nonna diceva che quando una persona accoglie e protegge un uomo o un animale, aprendogli la porta di casa, un domani, questi gli apriranno la porta del paradiso. Allora me sa che i tuoni sò le cancellate in faccia a tutti li stronzi che hanno trattato male l'animali e le persone". (Memorie di un adolescente, A. Battantier, 2019, Dave Holy Harpy, 16 anni).  

LA DISTINZIONE TRA IGNORANZA E IGNORANZITÀ

LA DISTINZIONE TRA IGNORANZA E IGNORANZITÀ. "Esiste l'ignoranza e l'ignoranzità. L'ignoranza si cura studiando, cercando di colmare vuoti in tutta umiltà, umanità e dignità. L'ignoranza ha il tempo dalla sua che la svuota riempiendo l'essere di nuova apertura e conoscenza. L'ignoranzità è oltre la semplice ignoranza. Essa produce odio ed astio nel cuore. Non conosce vergogna, anzi esalta l'ignoranza a massimo sistema di vita e di viltà. La sua forza risiede nella stupidità. Qualora venisse a mancare la stupidità essa affogherebbe perduta nel gorgo perfido della conoscenza. Poiché, requisito di conoscenza è la predisposizione a nuotare nell'umiltà, umanità, dignità, ma anche nella flessibilità e nell'apertura al mondo". (M. De Pretis, Note a margine dell'essere umano, 1970).

PIPPO E I FANTASMI

PIPPO E I FANTASMI. "Cerco le parole per descrivere come mi sento dentro. Fin da piccolo i miei amici e mio papà mi chiamavano Pippo, non solo perché mi chiamo Filippo, ma anche perché ero con la testa tra le nuvole, alto e magro, bruttino ma simpatico. Nella casa dei fantasmi abito io. Le cose belle mi fanno paura quasi quanto quelle brutte. Per esempio sapere che papà e mamma un giorno non ci saranno più. Sapere che la mia diciamo ragazza, chiamiamola così anche se non siamo ancora insieme ma quasi, l'anno prossimo parte per l'America. E poi anche sapere che crescerò, tra pochi giorni faccio 14 anni, e ho paura che sia veramente l'età per diventare finalmente grandi. La patente, la macchinina, il motorino, è l'età in cui ti dicono che puoi vedere film da grandicello. È l'età che devi mettere la testa sulle spalle, come dice mia nonna. Ma io dentro mi sento ancora tipo 11-12 anni. Ma non si deve sapere troppo in giro, sennò faccio una figuraccia con gli amici.

AMA QUESTA PICCOLA VITA

Ama questa piccola vita. Coltiva ciò che in te cresce per natura propria, e fa del tuo sogno una causa. Segui con impegno la tua idea e sii chiaro con te stesso. Questo basterà per non tradire mai nessuno. (Marcelo Gonzalez Martin)

OTTIMISTA UN CAZZO!!!

Quando l'ascia entrò nel bosco, molti alberi dissero: "Almeno il manico è dei nostri!". Quando il bosco venne raso al suolo, l'ultimo dei rametti ebbe il tempo di dire: "Il peggior ottimista è un idiota!!". (M. De Pretis, Viltà e tradimenti alla Vita, 1992).

AND THE WINNER IS ORSO!!!

"Caro diario, quando sento di non farcela, quando penso di essere finita, penso a questo piccolo orsetto, e lo seguo per ritrovare la strada della vita. Immaginati un piccolo che segue la mamma. La strada è impervia, lui scivola e non riesce a risalire. La mamma lo aspetta, cercando quando può di afferrare il figlioletto. Epperò in alcuni casi devi farcela da sola. Ma è bello sapere che c'è qualcuno che ti aspetta e che lotta con te. Quanta energia in quell'orsacchiotto, che lottatore. E guarda quando risale: ha una voglia matta di correre, dopo tutta quella fatica. Questo Orsacchiotto è un esempio per me. Non c'è solo scegliere tra un giorno da leone o cento da pecora. Anche io, come Massimo Troisi, voglio vivere 50 giorni da orsacchiotto. Ma sia chiaro: come questo orsacchiotto. Hey amico, pensa a lui quando pensi di essere finito. PS: In questa storia il pericolo non è solo la montagna, ma soprattutto l'uomo (come al solito). Infatti gli orsi stavano cercando d

WATER THE FLOWERS, IO LA AMO

"A scuola abbiamo una professoressa veramente forte. Lei ci parla di arte ma non solo quella dei libri, ma anche di street art, murales e graffiti e land art, perché dice che  abbiamo tanto da imparare e tanto possiamo dare anche noi all'arte se ci impegniamo con passione. Comunque scusate non è di questo che volevo parlare ma vi comunico che mi sono fidanzato ufficialmente con Marta che io per scherzo chiamo Mirtilla Malcontenta perché è sempre un po' incazzata, s'arrabbia, fa tutte quelle vocette un po' strane e mi ricorda quella di Harry Potter, la morta che vola nel cesso. Comunque, a parte le battute, io proprio la Amo. E abbiamo capito tutti e due che se vogliamo rimanere innamorati per i prossimi mesi, e forse pure per i prossimi anni, bisogna  impegnarsi un pochino perché noi siamo compatibili ma siamo anche tanto diversi e l'amore ogni giorno va innaffiato, ogni giorno va fatto crescere con la passione o le cose in comune, con il rispetto per l'alt

LA CIOCCOLATA CALDA

Oggi ho pianto tutto insieme. Dopo 40 anni di vita passati a schiacciare la verità, oggi ho pianto perché ho trattato male un bambino e i suoi genitori, nel mio bar.  Per una tazza di cioccolato di quelle termiche, sapete, quelle belle buone di qualità, mi costano €8 a tazza.  Un bambino, avrà avuto 3 anni, ha fatto cadere la tazza.  Io mi sono  arrabbiata, ho attaccato i genitori, dicendogli che non erano educati e che non c'era rispetto e che non si fanno cascare le tazze e poi mi tocca pulire a me, ed io ero sola con i clienti che aspettavano i loro spritz aperitivi.  Quello che mi ha colpito è che i genitori, specialmente il padre, mi hanno chiesto scusa. Il padre voleva aiutarmi con la scopa a raccogliere.  Gli ho detto no non si fa non si fa non si mischia, il vetro non va messo qui. Insomma, tutti pretesti. Sono stata cresciuta con mio fratello nel culto della coscienziosità, del dovere, da mio padre e da mia madre.  Loro hanno distrutto le nostre vite, non abbiamo figli, no

The show must go on

Per cosa viviamo? Cosa stiamo cercando? Mi si spezza il cuore,  il trucco si scioglie, ma io continuo a sorridere. Lo spettacolo deve continuare. Fuori, ecco l'alba ma dentro, nell’oscurità, soffro ad essere libero. La mia anima è colorata come  ali di farfalle. Sono vive le favole di ieri e non moriranno mai. Posso volare, amici miei. Lo spettacolo lo affronterò con un largo sorriso. E mai mi arrenderò. (Queen, The show must go on, Brian May.  Album: Innuendo, 1991, libera traduzione A. Battantier).

GUERRA E PACE (MA SENZA FINZIONI)

"I miei hanno rinfacciato a me e mia sorella che sono rimasti insieme soltanto per noi. Ma vaffanculo và! Facevano finta di niente, specialmente di fronte agli amici e a certi parenti.  Il problema dei grandi?  Non si accorgono che i piccoli capiscono i grandi.  I grandi, alle volte, per paura di dire le cose in faccia e di affrontare la realtà, preferiscono nascondersi dietro alla finzione e all'ipocrisia.  E così fanno danni.  Fin da piccoli ci raccomandano di essere sinceri, di non raccontare le bugie.  Invece, proprio loro, vivono nella bugia e poi pretendono da noi la verità.  Quello che conta non sono le parole ma il comportamento di tutti i giorni.  Quello il bambino lo capisce anche quando c'ha 2 anni, secondo me. Anzi forse anche prima.  Oggi ho 16 anni, anche se sono giovane voglio dare un consiglio ai genitori.  Non fingete, tanto i figli se ne accorgono, e soprattutto ne pagheranno le conseguenze da grandi.  È meglio avere un bravo papà e una brava mamma, anche

UN GIORNO CREDI

Un giorno credi di essere giusto E di essere un grande uomo In un altro ti svegli e devi Cominciare da zero. Situazioni che stancamente Si ripetono senza tempo A questo punto non devi lasciare Qui la lotta è più dura ma tu, Se le prendi di santa ragione insisti di più. Sei testardo, questo è sicuro Quindi ti puoi salvare ancora metti tutta la  Forza che hai nei tuoi fragili nervi. Quando ti alzi e ti senti distrutto Fatti forza e va incontro al tuo giorno Non tornare sui tuoi soliti passi Basterebbe un istante. (E. Bennato).

PENSARE VA BENE. MA PURE FARE UNA COSETTA OGNI TANTO MICA FA SCHIFO

 "Quando mi diceva il professore: 'Ah Pié, tu pensi troppo!', io mi stranivo, attaccato com'ero all'idea sacra del mio pensare. Eppure -dopo l'ho capito- era proprio per evitare i fatti che io pensavo, pensavo e strapensavo. Questi perenni conflitti interni mi stavano ammazzando. E la testa mi scoppiava. Che fare quindi? Come soffocare, annientare, i pensieri che logorano? Certo, forse dovrei eliminare chi me li provoca. Ma non basta. Forse sostituendoli con attività  interessanti e piacevoli. Serve una passione che ti bruci dentro. Non stare soli, buttarsi fuori casa, fare qualcosa. Anche perché i pensieri che logorano sono la spia di un mal d'essere. Mi dicono che serve  coscienza e consapevolezza di quello che facciamo, di quel che vorremmo fare, che non facciamo, che non vorremmo più fare. Ma nel frattempo ti devi muovere, uscire dalla paralisi, passo dopo passo verso l'idea che possiamo costruire della nostra serenità ed armonia. È d

PER SEMPRE

"Oggi per oggi, domani per domani, sempre per sempre. Tu ed io...ci proviamo sul serio?". "Today for today, tomorrow for tomorrow, always for always. Me and you...giving it a proper go?". (Era lei, Just the way she was, Thomas Bergen, 2009).  

QUELL'AMORE SMISURATO

Quell'amore smisurato, credevo non poterne farne a meno. Ora basta darlo in concessione agli altri! E' mio! Non posso continuare a cercar chi attappi i buchi neri. Sono l'unica che può riempire quel buco. Sto imparando a volermi bene. Dare la mia vita agli altri? Basta! Basta svendere. Basta elemosinare affetto. Le monetine altrui non riempiranno  il vuoto. Ora tocca a me. (Memorie di un amore, A Battantier, 2010, E. Fattori, Pensieri sopra l'armadio). #memoriediunamore #modelloidealedipersona #miplab #andreagiovannibattantier #battantier #memoriediunadipendenza

GRANDI UOMINI

1968, Olimpiadi di Città del Messico. Tommie Smith, John Carlos e Peter Norman, podio 200 metri. Pugni alzati, guanti neri (simbolo del Black Power), piedi scalzi (segno di povertà), testa bassa e una collanina di piccole pietre al collo (“ogni pietra è un nero che si batteva per i diritti ed è stato linciato”). I guanti erano di Norman, ecco perché Smith e Carlos indossano un destro e un sinistro (li avevano dimenticati in albergo). Scesi giù dal podio la carriera di tutti e 3 sarebbe finita, ma era più importante Il messaggio da mandare al mondo contro i diritti negati ai neri d'America. Norman, arrivato secondo, pagó caro il suo gesto silenzioso e l'aver chiesto la spilla del Progetto Olimpico dei Diritti Umani da portare sul podio. Fu duramente contrastato dai media australiani e dalla federazione. pur qualificandosi per i 100 e 200 mt (Olimpiadi del 1972), la federazione  decise di non farlo partecipare (nessun altro velocista si era qualificato per cui ness

COME SCOPRIRE IL NOSTRO SENSO

"Come scoprire il nostro senso. Segui la vocazione: la cosa che fai con gioia, come se avessi il fuoco nel cuore e il diavolo in corpo".  (J. Baker).  #miplab #modelloidealedipersona #modelloidealedipartner  #modelloidealedifamiglia #jbaker #andreagiovannibattantier #battantier 

IL MURO DI MERLINO

IL MURO DI MERLINO. "TUTTO MUTA LO SA IL BRUCO, LO SA IL MURO CHE UN BEL GIORNO SARÀ POLVERE LASCIANDO L'ESSERE! MERLINO NON ERA UN MAGO, BERLINO NON È UN MURO". (Thomas Bergen, 1980, Merlin war kein Zauberer. Berlin ist keine Mauer).   #thomasbergen #tbergen  #eralei #justthewayshewas #battantier #andreagiovannibattantier #miplab #modelloidealedipersona #modelloidealedipartner 

CONDIVIDERE LA LIBERTÀ

CONDIVIDERE LA LIBERTÀ. "La solitudine mi dà libertà mentale e indipendenza d'azione. Eppure, tu sei una delle mie poche persone care. Vorrei condividere la mia libertà con te". "Solitude gives me freedom of mind, and independence of action. Howewer, you're one of few people on list of loved ones. I'd like to share my freedom with you". (Era lei, Just the way she was, Thomas Bergen, 2009).  

L'INVENTORE DEI SOGNI

L'INVENTORE DEI SOGNI. "Peter ha 10 anni, è sempre distratto. Come me. I miei genitori, gli insegnanti, i grandi insomma, dicono che sono strano, particolare, difficile. Come Peter. Quando leggo questo libro penso che sono io e lui è me. Io alle volte me ne sto da solo, a pensare ai fatti miei. Ma pare che questa cosa non sia bella in società. Tutti vogliono sapere a cosa penso, perché vorrebbero farmi pensare come loro. Io nel mondo mio ho come un mondo di magia, e il sogno abbraccia la realtà. A me per esempio piace entrare nelle vite dei gatti, mi piace seguirli piano piano e andare dove vanno loro. Un giorno mi sono arrampicato su un tetto e sono rimasto lì a guardare il tramonto. Mia madre voleva chiamare i carabinieri perché aveva paura che cadessi. Poverina, aveva ragione. Ma io non sarei mai caduto, perché dentro mi sentivo un po' gatto. Sono belli i gatti, sono belli tutti gli animali. Lo sapete che anche il mio amico Peter alle volte lascia il suo corpo ed entra

L'ULTIMA TELEFONATA

L'ULTIMA TELEFONATA. "Brighton, 1992. Il ragazzo si appresta ad effettuare la sua ultima telefonata. Quello che rimarrà sarà l'addio perso nella nebbia di un viaggio finito male. [...] Perché? Perché lei l'aveva accannato. Può succedere, Brighton è l'isola che non c'è. Ripiàmo sto viaggio?". (A. Battantier, Memorie di un amore, 2012, Fabius 23, numero perfetto).

LA MIA VITA

"Entravo e uscivo dalla vostre vite e nessuno si accorgeva di nulla. E poi un giorno mi sono detto: E mó basta!! Questa è la vita mia. E ho finalmente abbracciato la mia vita".  "I could get in and out of your lives and no one's the wiser. And then, one day I said: Enough's enough! This my life, you know? And I fully embraced my life".  (Thomas Bergen, Era lei/Just the way she was, 2009).

MIA MADRE, NON HO PROVATO DOLORE

"Mia madre un giorno mi disse: "È triste quando una figlia vede solo i difetti della  madre, senza vedere tutto quello che ha fatto, tutti i sacrifici per lei". Epperò, occorre valutare caso per caso. In alcuni casi si tratta di IRRICONOSCENZA FILIALE, per via di  ragazzini egoisti e menefreghisti, che pretendono tutto senza offrire niente. In altri casi però entra in gioco il detto: CHI SEMINA RACCOGLIE. Non tutti i figli sono riconoscenti, ma non tutti i genitori hanno meritato la riconoscenza e l'affetto dei figli. A me per esempio è andata abbastanza di merda e mi sono davvero stufata di tenerlo per me, mi fa bene parlare tirare fuori tutto il dolore provato in questi anni. Non posso che abbracciare mio padre per tutto quello che ho dovuto subire e soffrire da mia madre. Infatti quando canto la canzone di De Andrè, io la modifico. Non me ne voglia il grande Faber. Onora il padre, sfankula la madre, che ogni ora ti regala il bastone, bacia la mano che ruppe il tuo

TU SEI LA TUA VITA

"Well, you mustn't give in to life, because you are your life". "Non arrenderti alla vita. Perché tu sei la tua vita". (Era lei, Just the way she was, Thomas Bergen, 2009).

SONNO DISTURBATO

"Ma dai ma dai ma va va là? Non lo sapevo mica. Sonno disturbato? Ma quale sonno? Con le droghette che ci prendiamo alla sera, neanche usciamo di casa, e  chattiamo tutta la notte con gli amici. E mentre aspetto la notifica mi fisso il muro per due o tre ore. Io, ma pure Jan e Chiaretta, siamo andati allo sportello ascolto. Il fatto è che noi ci piglia male perché di giorno non sappiamo cosa fare delle nostre vite. Tutto il giorno non facciamo un cazzo e la notte il cervello si accende (si fa per dire) e si vendica. Perché se io lavorassi duro, se io studiassi, o riprendessi boxe (ho preso altri 4 kg a furia di magnà pasta la notte per la fame chimica), lo vedi come dormirei...stanco ma felice. Vorrei dormire, vorrei tanto ma prima dovrei vivere alla grande e soddisfatto di me. Solo allora potrò dormire. Buonanotte". (Memorie di un adolescente, A. Battantier, 2019, Saverio04 White Widow, h 5:35 )

RONALDO BARBONE (e altre cose)

RONALDO BARBONE (e altre cose). "Un interessante gioco sociale. Un video, forse, involontariamente stupendo. Sei un barbone?  Anche se fai di tutto con un pallone, non ti si fila nessuno, ad eccezione di un nero immigrato e di un bambino.  Sei Ronaldo? (lo era pure prima). Ecco allora spuntare tutti a farsi fare foto e autografi. Poi penso però che chissà magari forse pure io, con tutte le buone intenzioni di questo tema, magari non mi sarei fermato. Tutti, ci facciamo condizionare. Prima non era nessuno, poi si "trasforma" in Ronaldo.  Mi è piaciuto il bambino che con semplicità ha giocato senza guardare a nulla se non il giocare in sé. Il bambino ha avuto il suo premio, probabilmente offerto dagli sponsor che hanno organizzato tutto questo per marketing. Comunque adesso ho un'idea in tasca se dovesse andarmi male la vita, e ve la racconto. Papà ha perso il lavoro e abbiamo  paure per il futuro in famiglia, anche se i grandi fanno finta di niente. Insomma,

RACCONTAMI ANCORA UNA STORIA

"Prima almeno mi leggevi il libro al parco. Grazie a te ho conosciuto la letteratura russa. Ma ora tu leggi da sola e mi sento inutile qui a guardare te che leggi il libro e mi fai "Sì sì" ogni tanto senza alzare la testa, e continui concentrata la tua lettura. Mi sento tagliata fuori un'altra volta. Mi racconti ancora una storia come facevamo un tempo?". (Memorie di un amore, A. Battantier, signora Emiliana T., 2017).  #modelloidealedifamiglia #modelloidealedipersona #miplab #battantier #andreagiovannibattantier #memoriediunamore #memoriediunapanchina 

Uccello in gabbia

"Dice l'amico mio Alessandro che gli uccelli in gabbia pensano che gli uccelli fuori abbiano qualche malattia. Epperò se je apri la gabbietta, vedi come c'hanno voja d'ammalasse pure loro, e se ne volano via, via via!!!". (Memorie di un adolescente, A. Battantier, 2018, Fabio Free, 16 anni).

SIAMO POCHI E ALLORA!

"Siamo pochi. E adesso che facciamo?". "Ognuno faccia la sua lotta e restiamo uniti". "There are too few of us. Now what do we do?". "Each of us struggles, we are united". (M. Thompson Nati, Leadership dir a sheep and other animals, 1996).

Alla porta della coscienza

"Ecco cosa portò l'inconscio: Emozioni tradite e problemi irrisolti erano ammucchiati nella porta d'ingresso della coscienza". "That's what's brough the unconscious: Unresolved issues and betrayed emotions were stacked up on  doorstep of the consciousness". (Era lei, Just the way she was, Thomas Bergen, 2009).

LE LACRIME MIGLIORI

"Le lacrime migliori sono quelle che preparano il terreno alla futura gioia. Questo avviene quando il pianto è veicolo nella transizione da Via della Rimozione a Via della Consapevolezza. Passando da Vicolo della Rabbia, s'intende. Ricordate, tuttavia, di valutare un giro dalle parti di Via del Perdono. Quivi le lacrime si trasformano in risorse preziose per comprendere il dolore dell'altro. In questo caso, allora, le lacrime lavano gli occhi e poi ci si vede meglio". (M. Thompson Nati, Amori al bar, 2005).

K2-18b

"Poi dici, la realtà supera la fantasia, ma supera pure la fantascienza. Non so se lo sapete, ma è stato scoperto K2-18b, un pianeta dalla massa simile a quella della Terra, con vapor acqueo nell'atmosfera. Ha temperature compatibili con l'esistenza di forme di vita ed ha una massa otto volte superiore a quella della Terra. Voi direte: E allora? Mica dobbiamo andarci ad abitare! Ed è qua che vi sbagliate. Esiste già un database con tanto di presentazioni al grande pubblico dall'inquietante nome: "K2-18b, Anno Domini 2033: WELCOME TO THE NEW WORLD". Ed ancora, preso dall'agenzia stampa e contatti: "Mezzo milione di esploratori aspetta il momento, una nuova era di libertà". E ancora: "2033: La leggenda si diffuse e gli esploratori vennero nel Nuovo Mondo per cercarla. Iscriviti al nostro programma di affiliazione" ("One million Explorers await the moment, the new age of freedom.. [.. ] 2033, the legend grew, and every explorer ca

AMMAZZON AMAZON

"Cercano ufficiali dell’esercito, perché non vogliono operai, ma soldatini. Io lavoro da 20 anni nei magazzini, e da qualche anno proprio per loro. Troppo spesso ci dimentichiamo del potere immenso che abbiamo noi consumatori, quando ci ricordiamo che siamo esseri umani. Siamo anche noi che regaliamo il potere a chi poi se ne approfitta togliendoci le libertà. Io lavoro con questi qua da qualche anno. Inizialmente festeggiammo tutti in famiglia perché sembrava un lavoro sicuro. Ma ora tutti lo vedono in famiglia quanto sono stressato, quanto non ce la faccio più, quanto basterebbe veramente poco per cambiare regole interne in questo gruppo, e di altre realtà dove lavorano i miei amici. Posso dirvi che il sistema militare funziona solo per i vertici che guadagnano. Ma ciò va a discapito della stragrande maggioranza del personale che viene schiacciato, e perde la motivazione. Aumentano infatti gli incidenti, si sa, le persone si annullano quando perdono l'umanità. Ora io vi di

NEI SOGNI

"Forse non dovrei dirlo, ma buona parte della mia vita l'ho assaporata dormendo. Tutte le notti nei sogni c'è molta più realtà della realtà di quando siamo svegli. Nei  sogni le idee sono chiare, poi da svegli la paura ci assale". (M.Thompson Nati, The paradoxes of Ego, 1996).

The Way You Look Tonight, Billie Holiday

"Quando sto giù e sento tutto freddo, mi sento meglio pensando  a quelle tue guance morbide, al tuo sorriso, alle tue risate e alle rughette sul naso. Cresce la tenerezza e schiaccia le paure. Non cambiare mai, lasciami senza fiato. Ti amo, per come sei stasera". (The Way You Look Tonight, Billie Holiday, Memorie di una canzone, A. Battantier, Marco Niko dedicata a Ila, MIP LAB 2019). https://m.youtube.com/watch?feature=youtu.be&v=hIQ93IpJwhQ

PICASSO E GLI ARISTOGATTI

" Non possiamo stare insieme, siamo troppo diversi". "E INVECE POSSIAMO!!! Non si completa un puzzle con pezzi uguali". "I pezzi devono essere diversi ma è la figura che deve essere la stessa. Tu vuoi Picasso, io gli aristogatti". "E se ci mettessimo a fare i due puzzle...insieme?". (Era lei, Just the way she was, T. Bergen, 2009).

Abbracciami

"Veramente sto cercando un rifugio tranquillo". "Ascoltami, un abbraccio è il miglior rifugio". "I'm actually looking for a fairly safe haven". "Listen, a hug is better than any bunker". (Era lei, Just the way she was, Thomas Bergen, 2009).

IL PENSIERO NON BASTA

"Il pensiero non basta a reggere la mia esistenza. Se non faccio qualcosa il mio pensiero mi ucciderà. Ho bisogno di terra sotto i piedi, sudore, fatica". "Thought is not enough to support my existence. If I don't do something, my thought will kill me. I need ground beneath my feet, sweat and work". (M. Thompson Nati, The paradoxes of Ego, 1995).

RITROVARMI NELL'ALTRO

"Ci salva l'essere curiosi. Lo stupore nell'altro. Così riusciamo a vederci dentro". "E allora, tutte le volte che va male con qualcuno? No, mi dispiace...troppa robaccia in giro. Io sto a posto con me stessa. "Non lo so. Io, con un'altra come me, non ci starei. Mi piace ritrovarmi ogni volta negli altri". (Era lei, Just the way she was, Thomas Bergen, 2009).

USA LA FANTASIA!

"Non penzolare, vola!". "Non abbiamo le ali!". "Usa la fantasia". "Don't dangle, fly!". "We don't have have wings". "And you can let your imagination fly!". (Era lei, Just the way she was, Thomas Bergen, 2009).

Si poteva impegnare meglio!!!

DIO? E SI POTEVA IMPEGNARE UN PO' MEGLIO. "Dio ha creato tutto questo". "E se poteva impegnà un po' meglio". "Non essere insolente. Il buon Dio ha lasciato la domenica libera per andare in chiesa...e il libero arbitrio tutta la vita". "Va bene, se lo dici tu, però sai che non è così. L'uomo ha creato dio e non dio l'uomo. E ora, scusate, torno a studiare Feuerbach, che lunedì ho l'esame". "C'est Dieu qui a créé tout ça". "Il devrait faire un peu plus d'efforts". "Pas d'impertinence. Le Seigneur a réservé le dimanche matin pour la messe...et a donné à l'homme pour toute la vie la liberté de choix". "C'est bien, si vous le dites, mais vous savez que ce n'est pas vrai. L'homme a créé  dieu,  plutôt que le contraire. Si vous voulez bien m'excuser, j'ai un devoir de philosophie à rendre lundi...Feuerbach". (Era lei, Just the way she was, T. Bergen, 2009).

LE STELLE SONO TANTE

"In pratica quasi tutte le stelle dell'Universo sono già nate. Eppure, percepisco che trabocchi di potenziale magico. Dinanzi ai miei occhi sta nascendo una stella autentica e vitale. Sei la mia stella, puoi fare tutto con me". "So almost all stars in the Universe have already been born. Yet I sense you're dripping with magical potential. A vibrant, true star is being born in front of my very eyes. You're my star. You can do everything with me". (Era lei, Just the way she was, Thomas Bergen, 2009).

BONTÀ E COSCIENZA SPORCA

"Cos'è questa bontà? Io lo vorrei capire perché i buoni la prendono sovente in culo, dai fetenti mascherati da buoni. E i buoni fessi incassano dolore lancinante, anno dopo anno. La cattiveria è una tossina che riempie il cuore, e quelli esperti la sputano avvelenando e facendo spirare le prede. Una mia amica un giorno mi disse:  "Io so di essere cattiva, ma non se ne deve accorgere nessuno. Tu sola sai questo segreto, prima o poi dovrò ucciderti".  Infatti ha fatto peggio: l'anno dopo mi ha fregato il fidanzato. Ma io non mi sono persa. E soprattutto non mi sono persa niente, visto che lui poi l'ha l asciata per la cugina. L'altro giorno ho visto un film bello e a un certo punto la protagonista chiede al cameriere: "Mi chiedevo se ha qualcosa contro la coscienza sporca". E lui risponde: "Le porto subito il miglior smacchiatore signora". ("I was wondering if you had anything for a guilty conscience". "I'll be right

BELLI FUORI...

QUALSIASI COSA PER RIMANERE BELLI (TRANNE IL CERVELLO). "Amiamo fare jogging, fitness, gym H24. Facciamo qualsiasi cosa per rimanere belli". "Ad ogni modo non importa, perché...tanto per cominciare, non riesci neanche a vedere dentro quanto è brutto il tuo cervello. E aggiungerei...tu non lo vedi il tuo cervello, ma a noi ci arrivano le tue scorie schifose quando parli". "We love to do jogging, fitness, gym H24. We do all kinds of things to remain beautiful". "You know, it doesn't matter, because...well, to begin with, you can't see through your brain. And I would add...you cannot see it, except for the toxic, hazardous stinking waste that we breathe when you talk". (Thomas Bergen, Era lei, Just the way she was, 2009). 

SURREALISM

" Surrealism is when Dada, my little baby's all grown up and went to school: A journey in the darkness of the unconscious  PS: A nonsense verse is a nonsense verse that has meaning in a creative decoding process ". (A. Battantier, M. Thompson Nati).

LA MANCANZA

"Ci si può ammalare per una mancanza. La mancanza è la condizione umana. Nessuno di noi è completo". (Memorie di un amore, A.Battantier, 2007, Joshua Albertelli, 17 anni, MIP LAB  RM 7.2). #memoriediunamore #modelloidealedipersona #modelloidealedipartner #miplab #mipa #andreagiovannibattantier #battantier

Frammenti per l'Apocalisse

"Dev'essere proprio la fine del mondo: tutti qui fanno finta che non sia reale. Prima dell'Apocalisse la follia domina il mondo". "It really must be the end of the world. Everyone here pretends it's not real. Before the Apocalypse madness rules the world. (Era lei, Just the way she was, Thomas Bergen, 2009). Anche la Groenlandia, la più grande isola del mondo, in zona artica si scioglie. 10 miliardi di tonnellate in un giorno, per il caldo "eccezionale". Lo scioglimento dei ghiacci proseguirà". (Frammenti per l'Apocalisse, 2019).

IL CASATO DEI GENITALI

IL CASATO DEI GENITALI "Tutto viene dalla radice. Se un bambino viene fatto crescere con la convinzione di essere il principe de sto cazzo, diventerà un adulto testa de cazzo convinto di essere il re de sto cazzo. E quanti ce ne sono: piccoli tiranni insopportabili che ti tirano fuori voglie irrefrenabili di buttarli dalla rupe Tarpea. Lui era cresciuto in una famiglia che gli aveva sempre innalzato il suo cazzo di egocentrismo con un cric da tir. Ps: Per non parlare delle figlie PRINCIPESSE". (Memorie di un amore, 2007, A. Battantier, Lily Levico si è svegliata, MIP LAB RM 6).

CHE MORTE!!!

"Morirò di GRAZIE AL CAZZO repressi". "Lascia che te lo dica: Che morte del cazzo Grazia. Impegnati di più, chiedi a Grazietta che è più esperta. Ma torna domani, è andata a chiedere a Tranquillo". (ERA LEI/ JUST THE WAY SHE WAS. Thomas Bergen, 2009, Silvia all'amica Grazia).

L'ARENA DELLA VITA

"Questa è la vita: Ci si allena con l'esperienza pensando a quando entreremo in qualche arena. Salvo poi comprendere che non era allenamento ma la vita vera".  (M. De Pretis, Note a margine dell'essere umano, 1970).

BRAVURA E SACCENZA

"Perché alle volte persone brave devono ostentare la loro bravura? Ad esempio, il mio insegnante di scuola guida quando mi porta in giro mi fa fare un sacco di prove e mi invita a stare giustamente attenta e prudente. Ma, quando poi prende la macchina si trasforma: inizia a fare le sgommate, a far vedere quanto è veloce e disinvolto. Posso anche essere contenta per lui, ma il mio obiettivo è un altro: prendere la patente. Io non devo andare a fare le corse in pista. E allora, perché lui deve fare quel sorriso come a dire: Hai visto come sono bravo? Sarà anche bravo ma io preferisco l'altro insegnante, più anziano e calmo. Lui non mi mette tutta questa ansia di stare in pista. Io vorrei semplicemente guidare bene in strada. Secondo me il mio insegnante voleva fare il pilota, gli è andata male e allora fa il gradasso con noi allievi". (Memorie di un adolescente, A. Battantier, 2017, Lucre, 18 anni).

Memorie, errori, orrori, guerra

" Alle volte uno si immagina che le persone abbiano desiderio di raccontare il loro passato. Mio padre si straniva quando veniva messo in mezzo con la guerra e si chiudeva in sé ancor di più. Non sopportava le musiche di guerra e le celebrazioni di stato. Eppure aveva ricevuto la medaglia, ma in cambio dell'anima  superstite. Mio figlio provò qualche volta a studiare storia con il nonno, ma lui guardava lontano. Oltre la finestra. ritrovava il fronte russo, e tutti gli orrori seppelliti, gli amici commilitoni come lui. Bastava una parola di noi altri per disseppellire un braccio, un osso, una lettera bruciata via dai tanti troppi errori della storia". (Memorie di un amore, A. Battantier, Lory55 , 2017).

L'AMANTE

L'AMANTE. "Che vuol dire Amante? Vuol dire anche amare qualcuno già impegnato. A volte lo sai, a volte non lo sai. Siamo tante e tanti, ma non si deve fare sapere troppo in giro. Siamo esseri nascosti. Non sempre abbiamo iniziato per amore. Alle volte tutto nasce per rabbia o per vendetta. Ma quando la coppia non va, che bisogna fare? Prima di lasciarsi, intendo. Servirebbe Coerenza, una parola non sempre amica d'Amore. Sono stata amante di uomini che andavano rassicurati, volevano sentirsi maschi. Altri solo capiti. Io cercavo la storia importante, dopo 30 anni però mi sono chiesta: E allora perché quasi sempre con uomini già impegnati? L'equilibrio perfetto c'è stato 10 anni fa. Eravamo in quattro e ciascuno sapeva dell'altro. Facemmo anche una vacanza in un villaggio. Andò un po' di m****, Ma questo è un altro discorso. Andò di m**** perché il mio si infatuò di un'animatrice. Quell'estate fui l'unica a rimanere a bocca asciutta. Anzi, sua mog

LA VITA È PER DIVERTIMENTO

"Life is for fun. It's a kink. A chance meeting. The picture is, however, more complex. For children playing is a damn serious activity. Perhaps we're all children trying to be adults. "La vita è per divertimento, è un capriccio . Un incontro fortuito. Il quadro è tuttavia più complesso. Per i bambini, ad esempio, il gioco è un'attività maledettamente seria. Forse siamo tutti bambini che cercano di essere adulti". (T. Bergen, ERA LEI/ JUST THE WAY SHE WAS, 2009).

Oggi mi sento la corrente dentro

"I pensieri negativi lasciati sempre passare nella mente, si trasformano in ossessione. Essi hanno pieno diritto di esistere ma vanno fermati con nuovi pensieri positivi. È un battagliare tra i più e i meno. L'equilibrio conduce all'armonia". (M. De Pretis, 1970, Oggi mi sento come la corrente dentro).

VIPERA SERPENTE FOBIA EGO-CENTRISMO ECO-CENTRISMO POESIA

"Amo passeggiare in montagna da una vita. La fobia per i serpenti rappresenta lo spartiacque tra EGO-CENTRISMO ed ECO-CENTRISMO. Ma ho due buone notizie: La fobia si può curare. Ed anche l'ignoranza. Quando vidi quel povero serpente ammazzato in malo modo, subito pensai: Chi lo ha ucciso sostenendo fosse pericoloso, probabilmente vive sostenendo di essere intelligente". (M. De Pretis, Note a margine dell'essere umano, 1970, Ahh una vipera!! Ma vipera non era. E pure se fosse stata, grande per entrambi era la strada). #manliodepretis #mdepretis #modelloidealedipersona  #miplab #modelloidealedipartner #memoriediunamore #battantier #andreagiovannibattantier

LA PARTE SBAGLIATA

"Quanto a me, spesso preferisco stare dalla parte sbagliata. Essa è marcata, schiacciata stretta dalla sofferenza, l'ingiustizia, l'arroganza del potere. Ma è la parte assai larga di cuore". (M. Thompson Nati, The paradoxes of Ego, 1995).

IL FATTORE IRONIA

IL FATTORE IRONIA. "Forse dovremmo imparare a conviverci con l'ironia, visto che le nostre vite sembrano esserne piene. Alle volte si dice: 'È un persona dotata di una certa ironia'. Sarebbe bello bere ironia nel latte materno. Poiché può avere un ruolo educativo nella vita di tutti i giorni. Essa è al servizio di un'ombra speciale, che tuttavia ci svela visioni di un mondo nuovo e più luminoso. Da un'altra prospettiva l'ironia ti morde sempre. Tuttavia, si può impedire che l'ironia si tramuti in un boomerang che colpisca sempre i più stupidi, i più superficiali, i più cattivi e quelli che fanno più rumore? Mi dispiace, la risposta è 'no'. L'ironia se ne frega di tutto questo. In special modo quando non è accompagnata da intelligenza, lealtà e, soprattutto, sensibilità d'animo". (M. Thompson Nati, The paradoxes of Ego, 1995).  THE GIGGLE FACTOR. "Well, maybe we should learn to embrace the irony because there seems to be a lot o

IL TUO MIGLIORE AMICO

“Presta ascolto al tuo inconscio. Alle volte è oscuro, ci si perde nella traduzione. Ma resta pur sempre il tuo migliore amico. Te stesso. Chi può darti di più?”. (M. Thompson Nati).

SENTIMENTO ED EMPATIA IN HERDER E NOVALIS

"[...] Vien colta alla sprovvista raramente la person sprovvista di empatia nella sua pur vasta mente. E spiegare serve a poco o niente, se non hai compreso ancora la filosofia del cuore". (M. De Pretis, Sentimento d'Empatia in Herder e Novalis, 1932).

AMORE, CAPIRE COM'È VIVERE

AMORE, CAPIRE COM'È VIVERE. "Imponente l'acqua cade su noi. Non ce ne accorgiamo, presi a rimirar goccia a goccia. Quando ci siamo spenti? Srrviva una vita piena, ci siamo accontentati, di tanto in tanto, qualche cosa, quando arriva. La vita va mangiata subito, tutta, insieme, ma pure chi c'è c'è, ma solo se sei te. Ma non c'ero io. E non c'eri te. A Gocce. Ed ora, ti sfioro i capelli mentre dormi, e quando ti svegli mi dici che hai fatto un brutto sogno. E adesso che siamo svegli cos'è? Ci siamo ancora, come nel tempo antico. Per anni abbiamo creduto che avremmo conquistato il mondo volta a volta. Ed adesso la notte mi sveglio pensando alla storia del piccolo John Seven, che nel bosco camminava camminava e scorgeva un lumicino lontano e camminava camminava e il lumicino mai arrivava. La storia la raccontava mio nonno e mi sforzavo di restare sveglio eppure, alla fine crollavo esausto e non ho mai capito se il piccolo John Seven alfine giunse a quella

Decisioni e Desideri

Qualunque decisione tu abbia preso per il futuro, sei autorizzato -e direi incoraggiato- a sottoporla ad un continuo esame, pronto a cambiarla, se non risponde più ai tuoi desideri. (Rita Levi Montalcini).

CLANDESTINO

Solo vado con il mio dolore Sola va la mia condanna  Correre è il mio destino Per nascondermi alla legge Perso nel cuore della grande Babilonia Mi chiamano il clandestino Perché non  ho documenti In una città del nord andai a lavorare Lasciando la mia vita, tra Ceuta e Gibilterra Sono una striscia nel mare Fantasma in città La mia vita va proibita lo dice l’autorità. Solo voy con mi pena Sola va mi condena Correr es mi destino Para burlar la ley Perdido en el corazón De la grande Babylon Me dicen el clandestino Por no llevar papel Pa' una ciudad del norte Yo me fui a trabajar Mi vida la dejé Entre Ceuta y Gibraltar Soy una raya en el mar Fantasma en la ciudad Mi vida va prohibida Dice la autoridad. (Clandestino, Manu Chao, 1998).

QUELLA NOIOSA ETÀ ANAGRAFICA

QUELLA NOIOSA ETÀ ANAGRAFICA. "Mi piace stare con i giovani, in mezzo a loro. Non mi consente l'invecchiamento di mentalità, che poi è l'unico vero invecchiamento. È bello poter realizzare fatiche fisiche che, di solito, riteniamo irraggiungibili per colpa di codesta burocratica, noiosa età anagrafica". (Giovanni Gastaldo, Memorie di uno sportivo).

RESPIRAZIONE E MEDITAZIONE

La chiave della meditazione è concentrarsi sulla respirazione. La respirazione contribuisce ad aumentare il livello di attenzione e concentrazione. E allora il nulla più totale appare, sente e rimbalza come se fosse respiro del mondo. The key to meditation is to focus on your breath. Breath helps to increase alertness and concentration. Well, then here the nothingness looks, feels and bounces like breath of the world. (Lao Bu-Shem).

SUL FARE

"CHI  PUÒ FACCIA. CHI VUOLE FACCIA. CHI SA FACCIA. CHI FA, ANCOR FACCIA". (M. De Pretis, Sul fare, 1932). 

È reato fingere d'amare

"È r eato fingere di amare. Ebbene sì, presentare un falso cuore è reato. "But having to fake like you're in love with someone, it's a crime. Filing false heart is a felony". (T. Bergen, ERA LEI/ JUST THE WAY SHE WAS, 2009).

PERSONE, NON SCHIAVI

PERSONE, NON SCHIAVI. "Non si deve sapere niente di me, non si deve sapere il posto, non si deve sapere da dove vengo. Tanto sono abituato ad essere un fantasma ed ora vi racconto se avete un po' di tempo. Da una parte voglio dire queste cose. Ma ho  paura. Non bisogna dire nulla: né come mi chiamo, né dove lavoro. Dovete sapere che alcune persone italiane che hanno dei contratti e che lavorano regolarmente pagate in realtà non lavorano sempre. Io sono una persona arrivata da cinque anni dal mio paese dell'Africa, non posso dire di più. Ti basta il continente tanto è tutto uguale per noi migranti. Io mi sono trovato il modo di essere utile alla società. L'inizio è stato che pulivo i marciapiedi, sono stato uno dei primi, invece di chiedere i soldi senza fare niente. Insomma raccoglievo la spazzatura e le foglie secche. Poi, siccome sono una persona simpatica ho iniziato ad aiutare a portare la spesa e l'acqua all'ascensore o a casa. Poi un giorno un s

La leggerezza è rinunciare

"Neanche ve lo dico in classe mia di che parlano tutto il giorno gli amici miei. Di cellulari sempre più belli e costosi, di macchine bellissime che vogliono comprarsi appena potranno. Tutto a rate, tutto con i soldi di qualcun altro. I grandi non sono da meno. Sempre impegnati a cercare il modo di avere di più, di possedere cose nuove sempre più fintamente indispensabili. Io sto cercando il modo per liberarmi da tutto. Basta uno zaino, con poche cose. L'essenziale. Mi dicono che mi accontento di poco, anche la mia ragazza mi rimprovera. Ma il mio desiderio è di stare sereno, e con tutta questa roba che mi si propone, mi si propina, a daje retta mi manderebbe  in rovina. Con tutta questa roba che ogni giorno cambia perché deve essere  più bella e più nuova, sento  addosso la pesantezza che mi toglie la serenità. Secondo me la serenità è più facile da raggiungere rinunciando, piuttosto che inseguire sogni inutili di possesso". (Memorie di un adolescente, A. Batta

A PICCOLI PASSI

"Sai, voglio essere franco, pur nella tenerezza che provo per te. Quello che conta adesso è che ti sia rimessa a studiare e che abbia smesso di piangere. Questa vicenda è un'altra tappa; non da aggiungere ai tuoi fallimenti, ma da aggiungere alla preparazione della tua vita".  [...] "A piccoli passi puoi cambiare questa vita. Vivi pienamente, in sintonia con l'anima tua". (Lettere a una figlia, M. Thompson Nati, 2007). "Lots of little things you can do to make a big difference in your life. Live on both sides of your life. You can change your settings inside your soul".

L'ALTALENA SPECIALE

" Alla fine ci sono riusciti. Torme di ragazzini maleducati, capitanati da "distratti" genitori ancor più maleducati, hanno divelto l'altalena per ragazzi disabili del parco. A me, che educatamente facevo notare il vandalismo quotidiano, i genitori rispondevani offesi (loro): "Ma non stanno facendo niente...sono ragazzini...tanto non la usa nessuno! Mica si rompe per così poco". Peggio ancora fu quando un bambino di circa 5 anni si avvicinò all'altalena speciale, iniziando a spingerla con forza. Si avvicinò la mamma e gli disse: "Questo gioco non è per i bimbi normali. Questo gioco è per i bimbi malati, che hanno problemi. Andiamo all'altalena dei bimbi normali". Il bambino, perplesso, cercava di cogliere il senso di quella frase, chiedendo perché, chiedendo in che senso. Ma la mamma stava al telefono, troppo impegnata per approfondire l'argomento. Eppure c'era scritto, prima che l'altalena venisse messa fuori uso dalla maledu

LIBERTÀ... DECIDI TU

"Se vuoi vivere devi vivere nella libertà". "Però non è che "devi", sennò non ci sta più la libertà". "Insomma fai quello che ti pare, io te l'ho detto". (T. Bergen, ERA LEI/ JUST THE WAY SHE WAS, 2009). # justthewayshewas # era lei # thomasbergen # tbergen # modelloidealedipersona # modelloidealedipartner # miplab # mipa # andreagiovannibattantier # battantier

IL MIO CANE ED IO

"Il cane mi ha appena dato la zampa, così. Se c'è una persona che vuoi accanto in momenti come questi, è il tuo amato cane". "The dog just raised his paw to me, like this. If there's one person you want by your side at a moment like this, it's your beloved dog". (T. Bergen, ERA LEI/ JUST THE WAY SHE WAS, 2009). # justthewayshewas # era lei # thomasbergen # tbergen # modelloidealedipersona # modelloidealedipartner # miplab # mipa # andreagiovannibattantier # battantier