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Visualizzazione dei post da aprile, 2023

LA VITA È UNA COSA MERAVIGLIOSA

Sorridi, anche senza un motivo Ama, come se fossi un bambino Sorridi, qualunque cosa ti dicano Aspetta prima di chiudere il sipario C'è ancora un altro gioco da giocare Mantieni la risata negli occhi Dimenticheremo il nostro dolore Pensa a una giornata più luminosa E la vita è bella così. Smile, even without a reason why Love, as if you were a child Smile, no matter what they tell you Wait before you close the curtain There's still another game to play Keep the laughter in your eyes We'll forget about our sorrow Think about a brighter day And life is beautiful that way (Beautiful That Way, Noa. Achinoam Nini, Gil Dor, Nicola Piovani, Art by Stephen Stadif) #stephenstadif #miplab #memoriediunamore 

LA MIA CORSA PIÙ LUNGA

"Anche io, come nel film che abbiamo visto (400 colpi), ho corso come un pazzerello fino al mare. Era di sera, e mio padre guardava la tv.  Avevo appuntamento con la mia prima vera fidanzatina (avevo 11 anni) ma lei al parco non s'era fatta trovare.  Non rispondeva ai messaggini, e sotto casa sua c'era una festa, tante persone anche grandi.  Lei stava seduta su una specie di dondolo parlando con un cretino che ci stava di sicuro provando.  Io l'ho aspettata, l'ho chiamata, lei mi ha detto: "dai vai vai ci sentiamo domani ora non posso!" e poi se ne è andata verso la piscina.  E allora mi ha preso una specie di rabbia e di disperazione.  E ho iniziato a correre senza sapere cosa fare e dove andare.  Le stelle stavano in cielo, ma erano troppo lontane, così andai al mare.  Una fuga da tutto, piangevo ma un po' iniziai a ridere, un pochetto mica tanto.  Ho toccato l'acqua con tutte le scarpe ed i vestiti e mi sono messo a ballare, come il ragazzino n

SOGNI, ILLUSIONI, REALTÀ

"Le bolle accolgono i sogni e così quando scoppiano scende la realtà". (M. Thompson Nati. Art by Stephen Stadif) ***  “L’illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva; la storia insegna, ma non ha scolari”. (A. Gramsci)

LIBRI

"Quanti libri ho letto non so, quanti ne vorrei leggere ancora e ancora e ancora". (Anna Borghero, Art by Stephen Stadif, Books)

PANNI D'AMORE

Sono volati via dalla notte alla mattina i panni stesi, quelli che ancora parlavano di te. Non c’era vento, mi hanno riferito i vicini. Serve il futuro da ricostruire insieme, panni nuovi. (A. Battantier, 2020)  Ps Ho una passione per i panni stesi.  Ma mi dicono che li stendo senza criterio. In realtà il criterio c'è: patchwork di colori, la cucitura la fa il vento. #memoriediunamore  #miplab

ANNA MAZZAMAURO

La signorina Silvani mi ha torturato per anni: ho rifiutato tanti film in cui volevano che recitassi la parte dell'amante racchia.  Perché umiliare la mia femminilità? Sono atipica, mica brutta. Mi sento bellissima, sensuale, libera.  Non mi è mai passato per la testa di ritoccarmi il naso o di tirarmi la faccia, ho una chirurgia estetica molto più potente: il teatro.  Posso essere tutto: santa e putt*na, buona o cattiva, bella o brutta. (Anna Mazzamauro)

LIBERI

Liberi,  se si libera la mente  siamo liberi e per sempre. Ho bisogno di parlarti,  di guardarti, baciarti, toccarti  e di esser liberi  senza dover spiegare niente. Liberi veramente,  senza trucchi  e senza niente,  liberi finalmente. (Lucio Dalla)

LA CONOSCENZA DELLE COSE

Un uomo raccontò ad un monaco che ogni sera offriva a Dio  una ciotola di latte e Dio, ogni notte, se la beveva.  Il monaco rispose che Dio, puro Spirito, non beveva latte ma propose di verificare di persona.  La sera si appostarono ed osservarono una volpe avvicinarsi e leccare tutto il latte della ciotola. Mortificato l'uomo si avviò pensieroso alla sua casupola e il monaco verso la sua cella.  Fin quando un altro monaco gli sbarrò il cammino:  "Con la tua sapienza hai privato un uomo semplice della possibilità di adorare Dio che, contemplando il suo cuore sincero, ogni notte mandava una volpe ad accettare la sua offerta". La risposta del primo monaco non si fece attendere: "La vista di quella volpe ha portato via l'ignoranza e le tenebre". (M. Thompson Nati, su Tichon Sevkunov, Santi di tutti i giorni ma non fessi, 2011. Art by Stephen Stadif) *** "Non saranno la luce e il chiarore del sole a farci uscire dalle tenebre, ma la conoscenza delle cose&qu

FUOCO FATUO

"Io provo ribrezzo ogni volta che entro in una macchina e trovo un uomo che vuole contrattare con il mio corpo. Io provo ribrezzo quando devo sorridere per compiacere in strada. Io provo ribrezzo quando sono costretta a rimanere sporca per ore e vorrei solo immergermi in una vasca da bagno bollente fino a scomparire in qualche bolla puf!". (Memorie di un amore, Diario di una prostituta, A. Battantier, Alba Roşu, 2007, Art by Stephen Stadif, You need that wisp) #stephenstadif  #memoriediunamore  #MIPLab 

L'UNICORNO COSÌ COSÌ (PENSIEROSO E UN POCO TRISTE)

Un giorno mia nipote di 6 anni era triste ed io le ho chiesto: "Che è successo?".  Lei mi ha risposto: "Ma secondo te gli unicorni sono sempre felici?". "Secondo te?". "Secondo me loro devono sempre essere felici perché se sono tristi poi siamo tristi anche noi, insomma loro devono essere sempre felici, giusto?". Io le ho detto: "Secondo me anche loro alle volte sono un po' tristi o scoraggiati. Tutti possiamo avere un momento così così". Allora lei mi ha detto: "Mi disegni un unicorno che sta così così come me?". Ed è nato l'unicorno così così. Anche se desidera rincorrere il suo sogno alle volte può fermarsi a riflettere per capire cosa vuole e cosa non vuole più. (Stephen Stadif) *** "È un unicorno, un antico simbolo di sogno. E' un crimine orribile uccidere un unicorno.  Per questo ci serve un unicorno. Chiunque catturi il suo unicorno, vincerà il suo tesoro. Siamo qui per incontrare, toccare, e diventare

IL SOGNO DELLA MORTE (L'ANIMA, IL DOLORE, LA FORZA DELL'AMORE)

Quando sognai la mia morte non ne ebbi paura.  Si trattò di un rito di passaggio, in parte burocratico.  Lei controllava le misure della bara, io attendevo senza fretta alla finestra. Le chiesi:  "A che servono le misure?". "A niente -rispose- ...speravo me lo chiedessi così adesso possiamo andare. E ce ne andammo lasciando tutti i fardelli in quella stanza. I nostri momenti, dovremmo aggrapparci a loro più spesso.  Molti sono i vincoli che saldano, fardelli inumani sempre più pesanti. Il dolore della vita.  L'anima è lasciata libera di muoversi, aggirandosi però come un grottesco uccello ferito dentro noi. La percezione si spegne con la morte, che chiude un altro conto. Ma le nostre anime… Ricordo quando il cuore tuo mi accese, bruciai tornando alla vita, volando verso spazi infiniti.  Dobbiamo divenire cacciatori di libertà, rendendo finalmente un servizio all'anima.  (Andrea Battantier, 2016, Art by Stephen Stadif, The waiting for the departure) #stephenstadif

EGO CENTRISMO ed EGO CENTRISMO (L'ORSO)

Qualcuno dice: ”Io ho la libertà di correre dove voglio”. Eppure sui cartelli c'era scritto grande: AREA DI PRESENZA DELL'ORSO, BEAR AREA. REGOLE PER UNA BUONA CONVIVENZA CON L'ORSO. Si sa, gli orsi ci sono sempre stati e ci resterebbero volentieri sulle Alpi. Questo è quel che resta della  Natura. Scusa orso se non ti chiamo Yogi, Bubu, Winnie Pooh, Baloo, Koda, Paddington, ed altri ancora.  L'antropocentrismo dell'uomo porta a omologare tutto a piacimento dell'ego. Ed ecco che allora la Natura va addomesticata; peggio per chi non si sottomette al diktat del re della terra. Condannati per essere animali. Non hanno diritti, la legge di sopraffazione vince sempre. Se un uomo fosse stato ucciso da un cacciatore il fatto sarebbe stato classificato "Incidente di caccia" (Stagione  venatoria 2021-2022, 90 vittime: 24 morti e 66 feriti, tra cui 12 morti e 23 feriti tra la gente comune). Poco a volta stiamo antropizzando tutto, eliminando ciò che può nuocerci

SCUSA

Chiedere scusa se ho sbagliato con una pena in fondo al cuore. Andare a caccia e non sparare, dire agli uccelli di fuggire, tornare a casa a mani vuote senza il coraggio di ammazzare chi vola in alto ed è sicuro che al nido suo può tornare. (Umberto Bindi, Art by Stephen Stadif)

L'ULTIMO TRAMONTO (IL FORMAGGIO NEI CARTONI ANIMATI)

Avviso ai signori sceneggiatori del cartone animato "Summer & Todd, L'allegra fattoria".  La coniglietta di città e il premuroso procione Todd, il proprietario della fattoria, fanno il formaggio insieme alla mucca ed al suo collaborativo ed ottimista vitellino, spiegando ai bimbi il procedimento. Epperò mannaggia, tralasciano un particolare.  Il formaggio si ottiene grazie alla coagulazione del latte tramite il caglio, un prodotto della macerazione di parti dello stomaco di vitello, agnello o capretto. Ma tutto questo l'operoso vitellino, che mescola e rimescola il pentolone, non lo sa.  E neanche i bimbi. Se solo sapessero.  Se solo i macelli avessero le pareti di vetro, se solo i bambini potessero farvi visita anziché girovagare per ipocrite fattorie didattiche. (A. Battantier, Memorie di un amore, memorie di un animale, Art by Stephen Stadif, the last sunset, l'ultimo tramonto) #stephenstadif  #memoriediunamore  #memoriediunanimale  #MIPLab 

I SEGUACI

Angelo Branduardi, famoso per un periodo in Francia nei primi anni ottanta, riempiva gli stadi. Una sua fan prese l'aereo dalla Fancia, venne in italia, rintracciò la sua casa e lo minacciò con un coltello se non l'avesse accettata a vivere con lui. Altri fan vennero col camper nel suo giardino pretendendo di passare qualche mese con lui.  Questa questione del doppio ideale è sempre inquietante, chi si sceglie come ideale dell'io un personaggio vivente, come accade con molte rockstar, rischia di impazzire e di rappresentare una minaccia per il suo idolo.  Cosi accadde col fan di Lennon che lo uccise.  È per quello che come ideale dell'io bisogna sempre scegliersi individui scomparsi, non viventi. Questo è fondamentale per la nostra salute psichica e per il nostro idolo che, se vivente, rischia la nostra persecuzione. Anche se, a pensarci, in alcuni casi anche i personaggi morti sono pericolosi per paranoici seguaci.  Ho conosciuto persone  convinte che Jim Morrison, Elv