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QUESTIONE DI CANNONI

Il cambiamento climatico, te ne accorgi anche dai particolari. 
Ad esempio un'amica ti mostra soddisfatta le foto della settimana bianca, tu le osservi e noti qualcosa di strano, come qualcuno che ti spia dal buio e che ancora non vedi, ma percepisci. 
Poi riguardi le foto e d'improvviso realizzi. Paesaggi di montagna che sembra di stare in autunno, quelle tonalità delle foglie, nei colori, i rami un po' secchi. E in tutta la montagna vedi solo una striscia bianca, magistralmente creata dai cannoni di esperti strateghi del profitto.
Come saprete in Piemonte (e in altre regioni, vedi Lombardia) è allarme siccità. 
Più che dimezzata l'acqua, e siamo solo a inizio marzo (manca 1 miliardo di mc d'acqua, 1 mc=1000 lt, ho la gola secca solo a fare il calcolo).
Del resto non piove, fa troppo caldo e la neve è ai minimi storici. 
Ed allora via con i cannoni da neve.
Eppure il prezzo dei cannoni da neve il Piemonte lo paga tutto l'anno, anche d'estate.
E già, perche l'emergenza incendi in Piemonte non è solo colpa della siccità. 
La diminuzione delle precipitazioni provoca la siccità superficiale ma, altrettanto grave, è la siccità delle falde sotterranee, spugne geologiche e tesoro incalcolabile per gli ecosistemi vegetali e animali. 
Una falda prosciugata rende sempre più secchi i boschi, ed ecco perché, sempre più rapidamente, scompare il verde.
Non solo per le piogge mancate, ma anche per il consumo esagerato e lo spreco di acqua per futili motivi. 
Sì, sciare di questi tempi è futile e nocivo all'ambiente.
Per ragioni biecamente di profitto (non certo a lungo termine), l'acqua viene riconvertita in neve artificiale per i cannoni da neve.
Chi siamo? Da dove veniamo? Dove stiamo andando e perché?
Aspetta le ultime due le so: Stiamo andando verso un burrone ridendo; e perché? La risposta è logica, logica del profitto. 
Non so voi, ma io rabbrividisco quando sento toccarmi dalla parola "cannone", tranne uno. 
Come recita un noto meme: L'unica nazione che sa usare i cannoni in maniera intelligente è la Giamaica.


(A. Battantier, Italien Néandertalien, Millo Peg e le memorie della terra)


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