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A COSA CONDUCE LA CULTURA DEL PATRIARCATO

La cultura del Patriarcato è un insieme di idee, credenze e comportamenti che contribuiscono a normalizzare la violenza contro le donne. Radicata nella nostra società, porta a credere che le donne siano responsabili di come vengono trattate dagli uomini e che lo stupro sia una conseguenza di alcuni comportamenti femminili.

Ecco alcuni esempi della cultura del Patriarcato (con destinazione finale: la normalizzazione dello stupro):

- I discorsi che giustificano la violenza contro le donne, come "se non si fosse vestita così" o "se non avesse bevuto non sarebbe successo".

- La pubblicità che rappresenta le donne come oggetti sessuali.

- Le leggi che discriminano le donne, come quelle che limitano l'accesso all'aborto o alla contraccezione.


Il femminicidio di Giulia (l'ennesimo) è un esempio di come la cultura del Patriarcato può condurre alla violenza estrema. 
L'uomo che ha ucciso Giulia era un prodotto di questa cultura. I suoi comportamenti asfissianti verso di lei, la gelosia ossessiva e il controllo totale della sua vita erano considerati normali da molti dei suoi conoscenti. 
Se qualcuno avesse preso sul serio questi comportamenti, forse Giulia sarebbe ancora viva.

Cosa possiamo fare per contrastare la cultura del Patriarcato?

- Impariamo a riconoscere i comportamenti e le manifestazioni della cultura dello stupro e denunciamoli.

- Parliamo con amici e familiari dei rischi della cultura dello stupro e di come possiamo combatterla.

- Sosteniamo le organizzazioni che si occupano della lotta alla violenza contro le donne.

Ecco alcune azioni che possiamo compiere a scuola (e in azienda, in famiglia, ovunque):

- Parliamo di violenza contro le donne e della cultura dello stupro.
- Leggiamo libri e guardiamo film che affrontano questi argomenti in modo critico.
- Promuoviamo la sensibilizzazione su questi temi attraverso attività e progetti.

Insieme possiamo costruire una società più giusta e inclusiva, dove le donne siano libere di vivere senza paura di essere sopraffatte da vili maschi di merda.

(A. Battantier, Memorie di in amore, Mip Lab, 2023)

#miplab
#memoriediunamore


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