"A volte parlo con me stesso. A dire il vero, più che parlare con me stesso, parlo con tantissime persone che stanno dentro me. C'ho una specie di piazza dentro che alle volte fa molta confusione. Ma quando riesco ad ascoltare bene quello che mi dicono le persone importanti dentro di me, poi in effetti mi sembra che va meglio la mia vita. E quando rimango in confusione è perché ascolto tutti, e quindi alla fine non ascolto realmente nessuno, finisce che non faccio niente e rimango fermo come uno scemo". (A. Battantier, Memorie di un adolescente, 2007, Edotto, 13 anni).
"Tout casse, tout passe, tout lasse, il n'est rien, et tout se remplace". "Tutto si rompe, tutto passa, tutto si lascia. Non è niente, e tutto si rimpiazza".
"Tout casse, tout passe, tout lasse, il n'est rien, et tout se remplace". "Tutto si rompe, tutto passa, tutto si lascia. Non è niente, e tutto si rimpiazza".