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Visualizzazione dei post da febbraio, 2011
"L'immaginazione è la prima fonte della felicità umana. L'azione è la seconda". ("La Felicità ed altri modi di fare", Mario Thompson Nati, 1987)

In fonno, la felicità è una piccola cosa!

«C'è un'ape che se posa sopr'un botton de rosa: l'annusa, e se ne va... In fonno, la felicità è una piccola cosa.» (Trilussa, "Felicità", da Acqua e Vino, 1927)

Tra Sogno e Vigliaccheria.

Se hai una SPERANZA e non fai nulla per realizzarla, non è una speranza, è un sogno ad occhi aperti. Realizzare una speranza costa fatica: richiede un duro lavoro sul CARATTERE e sulle ILLUSIONI costruite intorno al nostro IO, a protezione del nostro ORGOGLIO e della nostra VIGLIACCHERIA.

LA FELICITA'

Desiderare quello che si ha. Avere quello che si desidera, Essere quello che si desidera, trovando se stessi da qualche parte, prima o poi. E' con questo augurio che ti dò la buona notte. Papà. ("Lettere a una figlia", Mario Thompson Nati 2007)

CANNE E ANSIA

"Ma io quello che mi chiedo è che comunque mi capita, sia con le canne che senza, cuore a 1000, panico da paura, però tanto è uguale se fumo o no, oppure no. La mia storia è che prima fumavo tranquillo ma prima stavo pure più tranquillo. Ora che ora non fumo tranquillo perché non sto più tranquillo come prima. Uno cambia col tempo, mica è sempre festa. Famo che è solo che è solo un momento difficile, però è normale che rosico che co 3 tiri di canna il cuore mi schizza a 150. Quanto rosico. Mica so finito però...me riprendo un attimo la serenità, mi sa". (Estratti da "Memorie dei ragazzi di strada", intervista a OMAREKIARO, 2007. di A. Battantier).

L'Identikit del morto da Incidente stradale

La conoscenza delle statistiche può allungare la vita. Ecco l'identikit del morto tipico da incidente stradale. E' un uomo (72%), ha tra i 20 e i 24 anni ed è il guidatore (69,2%). L'incidente mortale avviene in una strada urbana (76%), preferibilmente nel mese di luglio e tra l'una e le cinque del mattino. I giorni con più incidenti, anche non mortali, sono il giovedì e il venerdì nell'orario di ritorno a casa, tra le 18 e le 19. Nel 2009 sono morte 4.237 persone sulle strade italiane. Questa strage è un'emergenza nazionale da affrontare subito e con misure straordinarie. Oggi, per le statistiche, entro mezzanotte, moriranno 11 o 12 persone. (http://www.aci.it/)