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Visualizzazione dei post da maggio, 2018

ALLE VOLTE IL MALE MINORE È LA FOLLIA

"Alle volte il male minore è la follia. Il male peggiore, la sopravvivenza". (M. Thompson Nati, I paradossi dell'io, 1995). 

UN GIORNO HO CAPITO

UN GIORNO HO CAPITO. "Un giorno ho capito che non erano stati gli altri a farmi del male ma io ad esserci per loro, nonostante tutto, e ad avergli lasciato un po' del mio amore. Un giorno ho capito quanto amore ho dentro,  anche grazie alla povertà che ho incontrato. E ringrazio gli altri per avermelo mostrato. Un giorno ho capito che il mio amore mi sostiene  e che la vita è perfetta così" (M.G. Tassi).

IL CORAGGIO DI AMARE

IL CORAGGIO DI AMARE. "Uno psichiatra mi chiese quattordici anni fa cosa desiderassi di più nell’immediato. Risposi di getto: 'UN CANE!'. E lui: 'MA SIGNORA, NON SA CHE UN CANE È L'ULTIMA SPIAGGIA?'. Pagai e me ne andai. Cambiai dottore. Oggi guardo la mia “ultima spiaggia” come non ho mai guardato nella mia vita. Stiamo diventando grandi Patanin, e non so pensare a una passeggiata in riva al mare solitaria. O Tu o Io. Quando amo, vivo nella costante paura di perdere ciò a cui tengo di più. Ecco, forse signore psichiatra, mi dovevi chiedere: `LEI SA AMARE INCONDIZIONATAMENTE? LEI HAI IL CORAGGIO DI AMARE INCONDIZIONATAMENTE? '. Ti avrei risposto:' VADO, PRENDO UN CANE E POI TI DICO'". (Silvia Negro, 2018). 🎈

A PICCOLI PASSI PUOI CAMBIARE QUESTA VITA

"A piccoli passi puoi cambiare questa vita. Vivi pienamente, in sintonia con l'anima tua". (Lettere a una figlia, M. Thompson Nati, 2007). "Lots of little things you can do to make a big difference in your life. Live on both sides of your life. You can change your settings inside your soul". 

I FIGLI FORSE, MA IL CELLULARE IN MACCHINA NON LO SCORDO MAI

"I FIGLI FORSE, MA IL CELLULARE IN MACCHINA NON LO SCORDO MAI. "Scordo alle volte i figli in macchina. Eppure il cellulare in macchina non lo scordo mai. Pertanto ho avuto un'idea: Prima di partire gli affibbio Il mio cellulare e quando parcheggio lo cerco e mi dico: “Toh eccolo qui, ce l'ha mio...figlio. Mio figlio? Ah è vero, ho un figlio". Facciamo una vita infelice, schiavi di un malessere, ci siamo fatti ingannare dalla società. Il prezzo da pagare è il vivere meccanico della coscienza. Vorrei spezzare questo ritmo inflessibile contro natura che sempre più assomiglia ad una marcia della disperazione verso il nulla. Lavoro per pagar debiti. Dovremmo tutti svegliarci da questo sonno assente. Ma siamo una moltitudine di individualisti. Ecco perché ci fregano con due perline colorate e 4 cazzate hi tech". (Memorie di una dipendenza, Memorie di un amore, A. Battantier, 2011. Freddie Apple).

IL NOSTRO PROSSIMO TEMPO INSIEME

"L'altro giorno mamma mi ha detto: 'Come faccio a ridarti il tempo che ti ho tolto?'. Io le ho risposto: 'Il tempo tolto non me lo puoi ridare, mamma, ma possiamo sfruttare meglio -e questa volta insieme- il nostro prossimo tempo. Possiamo vivere bene da adesso in poi, va bene?". (Memorie di un adolescente, 2007, A. Battantier, frammento di Giadina Red, 13 anni). 

FARE, RENDENDO UN SERVIZIO ALL'ANIMA

"Andare al tavolino, sedersi e mettersi a scrivere, farlo. È una pratica, come la meditazione buddhista, oppure fare i lavori domestici ogni mattina. Fare qualsiasi cosa con dedizione, senza aspettarsi che sia niente d’importante. È la pratica di prestare un servizio nel mondo con regolarità. Lo si fa, rendendo un servizio all'Anima". (James Hillman, libera traduzione A. Battantier).

I CONFINI DELL'AMORE

Si è trasformato nel tempo l'ardimento nostro in poco fare sonnolento. Quale il confine tra visione folle dell'amore e tristi quotidiane noie? L'abbiamo sperimentato negli anni. Quei picchi alti e bassi. E non conta l'andamento, quando un solo picco incide per sempre cuore e cervello. I nostri confini sovente attraversarono terre sconosciute. Ciò potrebbe sembrare irrilevante, poiché ogni volta ci siamo ritrovati. Eppure, facci caso: Quando sorgono i problemi, da mò che è sorto il sole nero che meno lo guardi e più è vero. Ci siamo intrappolati nei grovigli delle competenze razionali. Ma, che vuoi che ti dica. L'amore? Mica è tutto razionalità. Della questione si è occupato Paolo il barista, offrendomi un caffè (dato che ero un po’ giù). M’ha detto: "Nun ce devi pensà, portaje un fiore e rifate all'amore". Da Paolo è il mio rifugio. Qui l'amore sembra ancora un bel gioco semplice". (M

IL CANTO DELLA FIACCOLA

"Io sono un urlo, che giunge dagli anni furiosi che mi hanno sepolto. Sono un diamante fatto a pezzi; e in ogni scheggia c'è un sole. Io sono l'annuncio della morte mia. Ma da essa mi riscatterò". (Huang Xiang Il canto della fiaccola ).

ABBIAMO 3 VITE

"Abbiamo 3 vite. La prima, è quella che abbiamo in dote nascendo. La seconda, inizia quando ci accorgiamo di averne una sola. La terza, quando capiamo il senso del nostro essere al mondo". (M. Thompson Nati, I paradossi dell'io: Confucio o no, scelgo la 3, 1995).