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Visualizzazione dei post con l'etichetta depressione psicozen

SI CAMBIA CON KARMA

ORGANIZZA LA TUA MENTE IN NUOVE DIMENSIONI, LIBERA IL TUO CORPO DA ATAVICHE OSSESSIONI. "Gelosia, rassegnazione, senso di inferiorità, fallimento, autodistruzione. Capire perché, uscendo da meccanismi perversi sempre uguali. Uscire dalle maledette abitudini che succhiano le residue energie. Ce la farò? Perché no!? Semina un pensiero e raccogli un atto. Semina un atto e raccogli un'abitudine. Semina un'abitudine e raccogli un carattere. Semina un carattere e raccogli un destino. Ma per fare tutto ci vuole un fiore. E il fiore siamo noi". Memorie da un tunnel, A. Battantier, LG Hiding Mind, Si cambia con Karma, 2012).

PAROLE

PAROLE. "Le tue parole, gesti dolcissimi e inconfessabili. Amo quel che scrivi, vedo i tuoi occhi piangere. E si confondono le sofferenze, perdendosi in un attimo ancora senza fine, dove sognare è lecito. Non torneranno le cose passate, me noi non le lasceremo andare via. Salveremo tutto coi ricordi, e le parole mai dette, protette dentro noi. E che siano perdonate le stronzate di due illusi".  (15 storie d'amore e la fiaba di Hélène, A. Battantier, 2003, ph A. Battantier)

PLEASE TRY LATER

PLEASE TRY LATER. "Io sono stato a lungo il diavolo per te. Guarda che non voglio mangiarti. Io di te non ho bisogno, ma ti amo. Solo una combinazione, il caso, ha fatto incontrare due anime. Io non voglio misurarti perché, lo sai che sei più grande di ogni mio pensiero. Sei la mia sola idea, che cambia ogni giorno idea, ti odio, ti amo, addio. Ogni tua molecola è mia. PLEASE TRY LATER. C'è un ponte di cristallo tra te e me. Lo senti sta per cedere. C'è chi dice <<È la fine!>>, noi diciamo < >. Togli quelle lacrime dal viso, tanto non esistiamo più del paradiso. Sei la mia sola idea, che cambia ogni giorno idea, ti odio, ti amo, addio. Ogni tua molecola è mia. PLEASE TRY LATER". (Testo e musica, A. Battantier, 2004). "I have been for a longtime Satan for you. Honestly I don't want to eat you. I don't need you but I love you. Between combination of events, matching our souls. I don't want to measure you because you are greater tha...

ADDIO NARCISO. NARCISISMO, MURO DEL PIANTO E SALICI RIDENTI

ADDIO NARCISO. NARCISISMO, MURO DEL PIANTO E SALICI RIDENTI. "Ho capito molte cose conoscendoti. Hai sofferto da piccolo, ti hanno ferito, bastonato, non considerato. Ti sei sentito una merda, e allora hai reagito a modo tuo, caricandoti da solo l'IO di energia. OK. Ma quello che ho capito, a spese mie, è che tu l'energia la prendi da noi che te la diamo. E non ti basta mai. Ci asciughi fino all'ultima goccia di energia e poi ci butti come una cosa vecchia, una pila esausta. Poiché, chi dona tutta la sua energia senza ricaricarsi, almeno un po', alla fine va per spegnersi. Hai preteso, giorno dopo giorno, di manipolare la mia centrale di energia. Ma io te l'ho concesso. È stata mia la colpa. Pensavo di essere una fonte inesauribile? Oh che folle illusione! Mi analizzavo da tempo, e continuavo a non capire. Sapevo essere severa e intransigente, mi assolvevo pensando di aver dato tutto il mio amore a lui. Ho cercato sul vocabolario 'NARCISISMO', e poi ...

La vita è come la scaletta di un pollaio

OGNI MIO NUOVO GIORNO. "C'è chi dice che la vita sia breve e piena di insidie; per intenderci, come la scaletta di un pollaio: corta e piena di merda. Io ho sofferto, tanto, e, sapete quando mi sono liberato del mio passato? Mai. Non bisogna mai liberarsi del passato. Molto meglio riuscire a donargli un senso. Ad esempio quando ho iniziato ad innamorarmi ancora di ogni mio nuovo giorno. Ed ogni nuovo giorno giorno è il piolo di una scala verso un nuovo futuro possibile. Prima, però, mi è servito capire che la scala deve poggiare sulle vestigia solide e consapevoli del passato. La mia storia è fatta di merda spalata, ma anche di terra nuova concimata, e il verde di piantine un giorno è arrivato. Poi, che sia Dio o fiori di campo, poco importa. Credete in qualcosa, e vi sarà data una speranza. Seminare del bene anche laddove è il male o l'incertezza del vivere. Continuiamo a seminare del bene, nasceranno qua e là i fiori, la parte migliore di noi. Abbiamo tutto il tempo del...

DONARE IL 100% DI NOI STESSI

DONARE IL 100% DI NOI STESSI. "Donare è ricevere quel che dai. Quando si perde il senso, quando si pensa di lasciar tutto,   è possibile tornare a dirigere l'orchestra della nostra vita? È possibile tornare ad operare sulla nostra piccola ed unica opera d'arte? Tu vivrai, se lo vorrai! Metto l'ipotetico, è vero, poiché io sono per l'eutanasia esistenziale, ed ognuno ha il diritto di lasciare andare la vita da sé. Penso però che ognuno dovrebbe avere il diritto di donare al mondo il 100% di se stesso". (M. Thompson Nati, Psicoanalisi, buddismo e, più che altro vita di tutti i giorni. 2015).  

Questa morte che hai dentro

"Questa morte che hai dentro, sarà linfa per la nuova vita. Tempo al tempo e goditi anche la morte. Questo periodo ti servirà a riempire il vuoto con la conoscenza di te stessa". (Padre Tosca Panunzio, lettere alle piccole sorelle, 1950).

Innamorarsi del proprio dolore

"La gente alle volte si innamora del proprio dolore, e non riesce più ad abbandonarlo. Lo stesso vale per le storie che racconta. Siamo noi stessi a tenerci in trappola. Non puoi fare tutto, ma puoi fare ancora qualcosa: elabora il dolore, cercando altre storie da scrivere, vivere, raccontare". (M. Thompson Nati, Around, 2015. Around C. Palahniuk and H. Keller).

Around

"La vita è cio che facciamo di essa. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo. E se non ho avuto amore me lo invento. Perché, una vera e propria opera d'arte è soprattutto un'avventura della mente. A che mi servono i piedi se ho le ali per volare? Guardati attorno e prendi nota di tutto quello che vedi. E inventa un'altra storia". (M. Thompson Nati, Around, 2015. Around E. Ionesco, F. Pessoa, F. Kahlo).

MI PORTO DENTRO I MIEI VOLTI

MI PORTO DENTRO I MIEI VOLTI. "Ci sentiamo sempre più giovani di quel che siamo. Mi porto dentro i miei volti precedenti, come un albero contiene i suoi anelli. Io sono la loro somma. Lo specchio vede solo il mio ultimo volto, ma io sono anche tutti quelli precedenti. I ricordi mi scrutano -un mattino di giugno- troppo presto per svegliarsi, troppo tardi per riprendere sonno. Come quando un uomo è così immerso in un sogno che mai, ritornato al suo spazio, ricorderà l'esserci stato. E nelle profondità della terra, scivola silenziosa l'anima come una cometa". (M. Thompson Nati, Around. Around Tomas Tranströmer, 2015).

PUOI STAR MALE E NON CAMBIARE, O...

 "Così come puoi stare male e non cambiare -sospiro profondo- così puoi cambiare e provare a star bene" [...] Non è disponibile la felicità senza far niente. Per cercarla premi INVIO da qualche parte nella mente. Ulteriori informazioni: lungo la via, camminando nonostante sudore e fatica". "E va be' cazzo, ma che è una caccia al tesoro? E alora dammi un altro indizio". "Trasforma i sogni in realtà, oppure smetti di sognare". (Era lei, 2009, T. Bergen, A. Battantier).

ANIMA E SOLITUDINE

"Ha una solitudine lo spazio, e il mare, e la morte. Eppure, tutto questo è folla, rispetto alla segretezza polare del punto più profondo dell'infinità finita: un'anima al cospetto di se stessa". (Emily Dickinson, libera traduzione di A. Battantier, 1995).

Adesso è così

"Cara figlia mia, adesso è così, ti si pervade l'anima di una nuvola nera. Adesso è così, eppure è questo l'umile momento di ripartire dalle piccole cose del quotidiano. Piccolezze, quisquilie, semplici istanti che, messi insieme -un giorno- saranno la tua nuova forza nella ricerca della serenità. Ti voglio immensamente bene, papà". (Lettere ad una figlia, 1971, M. Thompson Nati).   "Arrivare alla  leggerezza  senza essere superficiale, alla  profondità  senza essere pesante". ( Lao Bu - Shem ).

AMORE, COM'È CAPIRE

AMORE, CAPIRE COM'È VIVERE. "Gocce. È imponente l'acqua che cade su noi, non ce ne accorgiamo perché presi a rimirar goccia a goccia. Abbiamo scelto di vivere giorno dopo giorno, e di morire giorno dopo giorno. È stato il peggior errore della nostra vita. Tu mi hai salvato e di questo te ne sono grato. Eppure, quando ci siamo spenti non ce ne siamo accorti, serviva una vita piena, e noi ci siamo accontentati delle briciole, di tanto in tanto, qualche cosa, quando arriva. La vita va mangiata subito, tutta, insieme, ma pure chi c'è c'è, ma solo se sei te. Ma non c'eri te, non c'ero io. A sprazzi. Gocce. Ed ora, ti sfioro i capelli mentre dormi, e quando ti svegli mi dici che hai fatto un brutto sogno. E allora adesso che siamo svegli cos'è? Ci siamo ancora, come nel tempo antico, per anni abbiamo creduto che avremmo conquistato il mondo volta a volta, e adesso la notte mi sveglio pensando alla storia del negretto Jones, che nel bosco camminava camminava ...

Leadership for a sheep!!!

"E' vero che è dura, per questo ce la possiamo fare! Ma tu ora non devi pensare alla Felicità, quella è una parola grossa. E pure la Serenità, oddio che parola grossa. Adesso è così, meglio lavorare sulle piccole cose del quotidiano, riprendere a spazzolare un vecchio gatto, cercare le scarpe da ginnastica rinchiuse nel ripostiglio, mettere acqua alla piantina, tornare a respirare l'odore della pioggia, del mare, della vita. Vita? Oddio che parola grossa. No, no, pensa a spazzolare il gatto. Adesso è così. E' vero che è dura, per questo ce la possiamo fare!". (M. Thompson Nati, Leadership for a sheep,1996).

STORIA D'AMORE (E FREDDY IN MEZZO A LI COJONI)

Dicevi: "lo faccio per te a lasciarti solo così rifletti". Chissà, magari oggi un senso ce l'ha quando m'hai portato al concerto di Renato Zero e c'era pure Freddy. Ho imparato in questi mesi a fare a meno di te. Quante volte t'ho aiutato a non morire. E tu, presa dal tuo egoismo, mi hai sostituito 1000 volte. Pure con quel minorato di Freddy. Altro che je stavi vicino perché tu sorella l'aveva lasciato. Ettecredo che l'aveva lasciato: trombava co te Freddy!! Che amico ehh!!?  Fa un certo effetto ascoltare le parole tue: "Ti amo! Ancora c'è qualcosa tra di noi". Eccerto che c'è qualcosa!! Ce sta Freddy tacci sua!!! Siamo lontani anni luce, cencontramo du volte l'anno come certi pianeti. E nemmanco ce toccamo. Orbite ellittiche,  che non s'incontrano mai. Che stordimento amore mio, te lo ripeto che con te ci stavo bene, ma con te, mica in tre. Il triangolo no, non l'avevo considerato. E me sento no zero, e te, altro che so...

Dormire per svegliarsi guariti

"Vorrei farti dormire, ma come i personaggi delle favole, che dormono per svegliarsi solo il giorno in cui saranno felici. Succederà così anche a te. Un giorno ti sveglierai e vedrai una bella giornata. Ci sarà il sole, e tutto sarà nuovo, cambiato, limpido. Al tuo fianco, io aspetto che tu abbia completato il viaggio dentro di te, e guarito le vecchie ferite. So che quando tornerai dai tuoi incubi cammineremo mano nella mano". (Fëdor Dostoevskij, “Le notti bianche”/Isabel Allende “Eva Luna racconta”).

CHI CERCA TROVA, SÌ MA DOPO.

CHI CERCA TROVA, SÌ MA DOPO. "Cercavo sempre emozioni nuove. Vivere a mille, con il pepe al culo e nel cervello. Ci ho messo 20 anni per capire che più cerco e meno trovo quel che cerco. Adesso è così, l'importante è non accettare il cellophane intorno al cuore. Intanto, si può togliere il cellophane tornando al mare, sola, a fare una passeggiata. La passeggiata è reale, la sabbia, il mare è reale, esistono, esisto io, la vita nuova possibile che ricomincia a battere. E non perché glielo chiedo io. Perché, ritrovando me stessa, cerco quello che trovo, trovando quel che non pensavo di poter cercare: la serenità. Siamo lenti ad accettare i cambiamenti, eppure, meglio tardi che mai!". (SGAB 2015).

La gioventù a qualsiasi età

"Vecchio è colui che ha smesso di essere giovane dentro. Le passioni, la curiosità, flessibilità ed apertura mentale, rinnovano la gioventù a qualsiasi età". (La percezione della vecchiaia e della morte, e riderci su, A. Battantier, 2010).

L'amore a senso unico

La ragazza mia quando mi ha lasciato mi ha detto: "Se ami due persone, è meglio scegliere la seconda. Perché se io amassi la prima, la seconda non sarebbe mai esistita. Amore mio tu sei la prima persona che amo!". Che culo èhhh! Na vorta che arrivavo primo, m'ha lasciato! ("Memorie di un amore", documentario di A. Battantier, 2012, frammento di DDP). L'AMORE A SENSO UNICO. Ho lasciato alle mie spalle il tempio dell'amore. È sempre difficile trovare un'altra strada, senza contar la nostalgia del rimirar rovine dell'ardore che fu. Eppure sono ancora vivo, i sogni svaniti col mio arrogante desìo. Quel che resta è il mio temporeggiare con l'accettazione di una prevedibile sconfitta. Poiché l'orgoglio, quando assai poco suffragato da fatti e raziocinio, è sovente destinato a perdere...la Dignità innanzitutto. Ah l'amore a senso unico, quale assurdità. E l'innocente, nel tempo, diviene idiota. (Memorie di un amore, Battantier, 1989...