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Visualizzazione dei post con l'etichetta M. Thompson Nati

L'ANGELO CUSTODE PROVA A FARSI DA PARTE

LETTERA A UNA FIGLIA. "Ti amo tantissimo. Ecco perché vorrei che ogni passo fosse quello giusto per la tua vita. Lo so, potresti ancora sbagliare. Ricordi? Qualche volta si vince, sempre si impara. Ormai vuoi camminare con le tue gambe. Dunque, non ti dispiacere se mi metto da una parte. Ma sappi che ci  sono e ci sarò sempre accanto a te". "I love you so much. I just want every step to be just right for your life. I mean, you could still be wrong. Sometimes we win, always we learn. I know, you want to stand on your own two feet. Mind if I stay on the side? I won't bother you. On your darkest days you know I'll be here for you". (Lettere ad una figlia, 1971, M. Thompson Nati).

SOLO? AFFATTO!!!

"[...] Così facendo non sarai mai solo. Tu, quando sei determinato come ti conosco, trasmetti la tua forza e non sei mai da solo. Partire, agire mette in movimento un qualcosa di meravigliosamente impalpabile, l'energia del mondo attorno a te, mossa da te". (M. Thompson Nati, Taccuini Verdi, 1956, su M. De Pretis).

A PICCOLI PASSI PUOI CAMBIARE QUESTA VITA

"A piccoli passi puoi cambiare questa vita. Vivi pienamente, in sintonia con l'anima tua". (Lettere a una figlia, M. Thompson Nati, 2007). "Lots of little things you can do to make a big difference in your life. Live on both sides of your life. You can change your settings inside your soul". 

ABBIAMO 3 VITE

"Abbiamo 3 vite. La prima, è quella che abbiamo in dote nascendo. La seconda, inizia quando ci accorgiamo di averne una sola. La terza, quando capiamo il senso del nostro essere al mondo". (M. Thompson Nati, I paradossi dell'io: Confucio o no, scelgo la 3, 1995).

CERTE VOLTE CHI SI ACCONTENTA GODE...COSÌ COSÌ.

CERTE VOLTE CHI SI ACCONTENTA GODE...COSÌ COSÌ. "Chi si accontenta alle volte gode. Chi non s'accontenta mai si corrode. Chi si accontenta troppo muore. Eppure, c'è differenza tra l'accontentarsi e l'essere felici. Alcuni accettano quel che viene, può essere un bel fatalismo positivo (alle volte accontentarsi non è la fine del mondo, è prova di maturità). Ma in altri è lasciarsi andare alla deriva, farsi mangiare dall'ignavia, non tentare nemmeno di realizzare il proprio sogno. Spesso è facile accontentarsi. Difficile è vivere per realizzarsi. È bello, quando credi in qualcosa, e se non andrà bene, non sarà la fine, ma almeno ci abbiamo provato fino in fondo, senza troppi rimpianti per i sogni perduti. Gode anche chi finge che vada tutto bene? Chi nasconde l'amarezza di una vita mal spesa? Chi sembra sorridere, e invece porta in faccia il beffardo ghigno della disfatta senza aver neanche combattuto? Ognuno ha la sua strada...

LIBERTÀ O GABBIA SICURA?

"La scelta sempre più si palesò tra una rischiosa libertà ed una gabbia sicura. Tuttavia, quello che scoprii a mie spese, fu che le gabbie sicure si rivelan d'esser assai più rischiose, insidiose, perigliose. Vivere vorrei senza controllo. Il mio. È questi a soffocare speranze di libertà. Serve violenza e nuove fantasie, per trasformare la gabbia in beato oceano di perdizione infinita". (M.Thompson Nati, I paradossi dell'io, 1995).

Ma nemmeno impossibile

"Nessuno disse che era facile. Ma nemmeno impossibile. Inferno non era. E mi misi all'opera. Felice è chi affronta i problemi confidando nella sua mente per la soluzione. Felice ancor più chi riesce a condividerli con le persone care. È l'incontro dei sognatori poeti che rende gradevole ancor la vita". (M. Thompson Nati, Taccuini Verdi, 1956, su M. De Pretis).

TROVA LA TUA STRADA

"Nessuno cambia il suo mondo senza una motivazione convincente. Trova la tua". "No one changes his world unless a compelling reason. Find your own way". (M. Thompson Nati, Leadership for a sheep and other animals, 1970/1996).

Proust, Tadié, Intelligenza, Varchi e Burroni

"Là dove la vita chiude, l'intelligenza apre un varco. Ma,  se l'intelligenza è chiusa, i varchi solitamente aprono ai burroni". (M. Thompson Nati, Around, I need around you/ Ho bisogno che tu ci sia. Around Proust. L'opera, la vita, la critica di Jean-Yves Tadié, 2015).

MORTO DI FISCHI

"L'uomo colpevole di tutto il bene che non aveva fatto, se ne camminava con le mani in tasca, fischiettando lungo la via. Atroci urla lo assalivano da dentro. Lui però alzava i fischi  in alto sempre più. Lo trovarono stecchito, con la faccia alla neve. Il medico legale di coscienza scrisse sul foglio: MORTO DI FISCHI". (M. Thompson Nati, I need around you/Ho bisogno che tu ci sia, 2015, Around Monsieur Voltaire).

REALIZZARE UNA SPERANZA

 "Se hai una speranza, realizzala, non lasciare un sogno ad occhi aperti. La realizzazione costa fatica, richiede un duro lavoro sul nostro carattere, sulle illusioni costruite intorno al nostro io, passando attraverso il nostro orgoglio a protezione della nostra vigliaccheria". (M. Thompson Nati, around  Aung San Suu Ki. Verso il MIP, 1996).

IL MESSAGGIO ERA CHIARO

IL MESSAGGIO ERA CHIARO. "Non parlare! Il messaggio è chiaro: quello che non vorrei mai sentire. Lasciami sognare nel varco dell'incertezza. Ricordi sbiaditi, sempre meno presenti a loro stessi. Ricordi confusi nell'amara verità. Erano gli abbracci, amori aggrappati al filo dell'illusione. Meccanismi perfetti non lo saremo mai, eppur realizziamo leggerezza animando i sogni. Non è difficile. Difficile è svegliarsi, la realtà lenisce le ferite troppo lentamente. Aspetterò, sapendo che...Ma sapendo che!!? Sapendo un cazzo ecco che so! Me ne torno verso casa, non hai parlato, non ho capito perché è finita. Ma ho capito. Il messaggio era chiaro". (M. Thompson Nati, Amori al bar, 2005). 

AMORE PESANTE, LEGGERO, PROFONDO, SUPERFICIALE

" Lo sai cosa io rifuggo da te? La forma che diviene sostanza nella pesantezza testicolare. D'altronde, chi ritiene d'esser tanto profondo, spesso è solo pesante, nella sua convinzione che il  leggerero sia un superficiale. Vero sarà anche il contrario, ecco perché io ho scoperto che, difficilmente, un PESANTEMENTE PROFONDO legherà con un SUPERFICIALMENTE LEGGERO. E, se legherà, sarà in compagnia di 2-300 chili di pietre fino in fondo al mare. Alle volte è meglio tenersi strette le proprie profondità o le proprie leggerezze, pur auspicando che sarebbe bello, come insegnava Lao Bu-Shem: arrivare alla leggerezza senza essere superficiali, alla profondità senza essere pesanti".  (M. Thompson Nati, Amori al bar, 2005). 

L'arte di vedere le cose invisibili

"La visione è l'arte di vedere cose invisibili. E la vaghezza aiuta a definire meglio il quadro". (M. Thompson Nati: Van Gogh, Swift, nonsense and some other favourites things). 

LE ALI DALLA SCHIENA DI UN UOMO

CIÒ CHE FA MALE È LA RESISTENZA, NON IL CAMBIAMENTO. "Mi piace il tuo viso scolpito, i disegni del tempo. Hai imparato a perdonarti, a sorridere nel sogno, a brindare agli anni  passati, a perderti nel vento. Piacersi è amore. Il cambiamento cerca noi, bussandoci alle porte, pur quando non pronti. Incurante delle immense, ammirevoli, inutili resistenze, spazza via tutto. Perché tutto ormai era niente. Risucchiati nel flusso, sconosciuti viaggiamo e, poco a poco, ci lasciamo andare. Nuovi sentimenti preparano il pensiero che ancora ha da nascere. Possono spuntare le ali dalla schiena di un uomo? Serve crederci. E volare. Sotto c'era il vuoto, ma sopra e intorno solo aria, e volo fu. E' come se vedessi un filo impercettibile tra desiderio e volontà. Stare male è molto utile. È importante capirlo. Ciò che fa male è la resistenza, non il cambiamento". (Andrea Battantier, Ylpa Racine, Il cambiamento, 2016). #modelloidealedipersona #miplab #andreagiovannibattantier #batta...

GIOCARE SERIAMENTE

MI SONO SEMPRE DIVERTITO. "Mi chiamo Jean-Michel Saive ho 47 anni e gioco a ping pong. Ho rappresentato il Belgio in 7 edizioni dei giochi olimpici, e sono stato il numero 1 del ranking mondiale. Ma non è questo il punto. La cosa importante è che io mi sono sempre divertito. Mio padre era un campione del ping pong, mamma ha vinto il campionato di doppio femminile quando era incinta di me. Ricordo ancora nella pancia i movimenti, le strusciate a terra, il POC della pallina. Com'è, come non è, ho vinto 130 medaglie, un po' qua un po' la, ma divertendomi sempre. Lo sport senza tanti soldi fa divertire di più. Con il mio amico Chuang Chih-Yuan, al Tai-Ben International abbiamo dato vita alla partita più buffa della storia del tennistavolo. Mi facevo vecchio, lui giovane e promettente, è stato bello giocare alla vita. Consiglio a tutti di giocare seriamente alla vita". (M. Thompson Nati, Around. Around Jean-Michel Saive, 2016).  https://m.youtube.com/watch?v=PAzQqqJycF...

MIO NONNO ED IO

MIO NONNO ED IO. "Si può imparare molto dai bambini e dagli anziani. I primi hanno una visione autentica e immacolata della vita. I secondi, la saggezza nell'esperienza, ed hanno imparato dai loro errori. E, se non hanno ancora imparato, bè, in fondo è perché sono ancora bambini" [...] La vita inizia dove finisce la paura, e per un bimbo inizia e si sviluppa al meglio, grazie all'incoraggiamento per affrontare la paura. Come l'acqua per una piantina, donare fiducia, crea le condizioni per una crescita armonica. Mio nonno mi ha donato la fiducia".  (M. Thompson Nati, taccuini verdi, 1956). 

L'ombra della realtà. L'ombra dei miraggi

"Certo, è faticoso lottare con una realtà troppe volte insopportabile, che lascia la sua ombra di delusione a coprire il futuro incerto. Eppure, l'ombra della realtà la preferisco alle ombre dei miraggi del tutto e subito. Perché il più delle volte il tutto e subito ha come risultato il niente". (Mario Thompson Nati, "La paralisi del cervello: dall'idea all'azione. MIP: dall'Ideale all'HD, 1987).

LA QUIETE

"LA QUIETE, che sia prima o dopo la tempesta non conta. Adesso è così. Goditela questa quiete interiore, falla respirare armonicamente dentro te. La mente, il corpo, strumenti dentro te. Falli vibrare al tuo ritmo. La mente, il corpo, contengono la vibrazione primordiale del tuo universo". (M. Thompson Nati, Around, 2015. Around Lao Bu-Shem).

LEGGEREZZA, OTTIMISMO, FLESSIBILITÀ

ARRIVARE ALLA LEGGEREZZA SENZA ESSERE SUPERFICIALE. ALLA PROFONDITÀ SENZA ESSERE PESANTE. "Considera le buone cose che albergano in te. Riparti da esse, sciogliendo  con l'esperienza le debolezze di ferite passate. La comprensione del mondo passa attraverso i canali della coscienza. Le ferite della vita possono interrompere il processo di consapevolezza. Lasciarsi andare, un poco alla volta, ristabilendo i nostri livelli di leggerezza. Buona giornata tra il cielo e la terra, al corpo morto e all'anima leggera. Buona giornata al tuo sogno e cambia la realtà se hai desiderio o bisogno. Arrivare alla leggerezza senza essere superficiale, alla profondità senza essere pesante". (Lao Bu-Shem). I TRISTI LAMENTOSI E I GUERRIERI DELLA LUCE. "I tristi lamentosi avvolti dalle tenebre, e i guerrieri della luce. Mondi separati ma, i primi si aggrappano ai guerrieri, tentando di rubar la luce. I guerrieri possono donar la luce, ma non la perderanno mai". (M. Thompson Nati...