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Visualizzazione dei post da febbraio, 2008

Le Colpe e la Responsabilità Personale

"Io sono, forse, il mio carnefice". (Ugo Foscolo)

Mi sembra di essere un uccello

Bene o male non conosco il cielo. Mi esercito nell'acqua della mia piscina. Io non nuoto, volo nell'acqua. Lascio le tracce di me in una scia che va via e si perde. Lascio agli arti la sensazione di tutto. Io non nuoto, volo nell'acqua.

Tonino, un soldato in terapia

"Io non penso affatto che la vita sia tutta qui. Eppure, mi chiedo, dove si trova l'ultima spiaggia? Sarebbe già qualcosa. Ma io non vedo la spiaggia. Vedo il deserto. Ci hanno fregato! Dicevano che c'era il mare e ci eravamo portati il surf. Ma era un mare di sabbia. Caro Fred, mi sa che tutti e due abbiamo la coscienza di quanto siamo insignificanti".  (A. Battantier, Lettere dei soldati vivi, 2010)

Sono uno scoglio emergente

Sono uno scoglio emergente. Benvenuti su di me. C'è bisogno di credere che qualcuno abbia bisogno di me. Ma io non ho bisogno di niente. Sono uno scoglio emergente.

Maledetta primavera (Viaggio nel mondo delle allergie)

"Maledetta primavera!!" Disse il bambino allergico alla mimosa in fiore. Rancoroso, quella notte cosparse le radici di acido. In meno di un mese l'albero si spense. Ora il bambino ha 18 anni. La sua non era allergia ma patologica avversione al colore giallo. E' arrivato a bere, nell'ultimo periodo, fino a 10 litri di acqua al giorno, pur di non riconoscere il naturale colore della sua urina. E' in cura presso la ASL FM 6.

La strada dell'amore

C'è il tempo della critica e il tempo del ritiro. Facili i malintesi. Non tutto si afferra come si vuole, o come si crede. La vita dell'amore è misteriosa e svanisce o perdura seguendo strade che esplodono quando giunge il momento della sua "espressione". (A.Battantier, "La strada dell'Amore", ed. Battar, 2003)

Il Ricordista (Dedicato a chi si ricorda tutto tranne che di vivere)

Il presente non esiste, esiste il passato, che però non esiste più. La collaborazione neuronale resta un mistero. Perché l’uomo non può ricordare tutto? I ricordi superano attente selezioni ed io, cercherò di dimostrare quanto i migliori risultati non si ottengano sforzandosi o acquisendo farmaci tipo MEMORIL. Il virtuoso del ricordo si allena fin da piccolo, con diari e foto, catalogando, annusando, toccando, ma non vivendo. Vivendo ti godi la vita ma il ricordo che ne consegue non sempre è qualitativamente soddisfacente rispetto a chi predilige, alla vita, il suo ricordo. Il ricordista si chiede: “Quando passerà l’evento?” per meglio ricordare. Ritengo importante riflettere su questo: il ricordista non vive ma ricorda da dio. Il ricordista tiene a distanza per non perdere la messa a fuoco. Le sue qualità emergono solo con il tempo; sarà lui il depositario della storia di classi, corpi militari, avventure estive tra le rocce o sui muretti di paesi e città. Il ricordista conosce in mod