"[...] Cara Charlie, c'è chi sogna per una vita, e chi ha smesso da troppo tempo di sognare. A te logora questa maledetta attesa. Ma, in attesa di niente conviene fare qualcosa, e magari si scopre che si arriva a tutto, ovvero al sogno straordinario, desiderato e conquistato. Ricordi? Il TS, tutto e subito. Alle volte l'umile e il presuntuoso hanno in comune il desiderio di tutto e subito. Anche il più umile si trasforma in presuntuoso quando difetta dell'umiltà dell'attesa (facendo). Per non parlare dell'umile lamentoso. Dio ce ne scampi. Devo dirti un'altra cosa: troppo spesso mi capita di ascoltare persone straconvinte che le situazioni non si possano modificare. Non è così. La personalità si può cambiare, si può cambiare il nostro atteggiamento alla vita. Partendo dal fare le piccole cose di ogni giorno. L'ostinazione alla fine paga. Poi, sia chiaro: è bello anche sognare lo straordinario ad occhi aperti. Ma forse è meglio sognare di notte, con gli occhi chiusi, e costruire di giorno, con gli occhi aperti. Cominciando dalle piccole cose che assumeranno importanza, rivestite del nostro amore". Io ti voglio tanto bene, e ti mando un bacio grande, immenso, come sai essere tu, per me speciale". (M. Thompson Nati, I paradossi dell'Io, 1995).
"Tout casse, tout passe, tout lasse, il n'est rien, et tout se remplace". "Tutto si rompe, tutto passa, tutto si lascia. Non è niente, e tutto si rimpiazza".
"Tout casse, tout passe, tout lasse, il n'est rien, et tout se remplace". "Tutto si rompe, tutto passa, tutto si lascia. Non è niente, e tutto si rimpiazza".