Tuo padre ti sembra più vecchio e ogni giorno si fa più lontano, non racconta più favole e ormai non ti prende per mano. Sembra che non capisca i tuoi sogni, sempre tesi fra realtà e sperare, e sospesi fra voglie alternate di andare e restare. E un giorno ti svegli stupita e di colpo ti accorgi che non sono più quei fantastici giorni all'asilo di giochi, di amici. E un giorno cammini per strada e ad un tratto comprendi che non sei la stessa che andava al mattino alla scuola, che il mondo là fuori t'aspetta e tu quasi ti arrendi, capendo che a battito a battito è l'età che s'invola. Poi un giorno in un libro o in un bar si farà tutto più chiaro e capirai che altra gente si è fatta le stesse domande che non c'è solo il dolce ad attenderti, ma molto d'amaro e non è senza un prezzo salato diventare grande. Sentirai che tuo padre ti è uguale, lo vedrai un po' folle un po' saggio, nello spendere sempre ugualmente paura e coraggio. La paura e il coraggio di...
Uno spazio per storie da raccontare alla Persona che è in noi. Buona pace, Andrea Battantier. Psicologo, Fondatore e Master Trainer MIP (Modello Ideale di Persona), anche Skype. Sceneggiatore (Terapia con la scrittura). RIPRODUZIONE VIETATA ©