I FRATELLI BOWIE. "Forse non tutti sanno che David Bowie, ha iniziato a cantare sulle orme dell'oggi sconosciuto fratello. Bob Bowie, fine degli anni 60, primogenito, 5 anni più grande di David, cantante folk-rock e poi psycho-trash. Bob scrisse delle belle e originali canzoni di rottura, lontane dagli schemi stantii di Dylan e dalla psichedelia malata di Wilson dei Beach Boys. A Bob Bowie, tuttavia, lo rovinò la sua rigidità, il non voler dare ascolto ai suoi agenti Wayne Poster e Jennifer Brimmer, che gli consigliarono, ripetutamente, di cambiar nome d'arte. 'Bob Bowie', aveva infatti, secondo Brimmer, un'eccessiva assonanza con l'abbaiar dei cani. Bob Bowie, Bob Bowie, babbaui, babaue: declamate ad alta voce per 10 volte il nome e converrete con le perplessità dei suoi agenti. Bob Bowie venne, difatti, nel tempo relegato ai margini del sistema musicale americano. Ebbe negli anni 80 un discreto successo come terapista canino a Dallas, con l'appellativo di "the Dog Singer". Nel frattempo il fratello David aveva preso ormai da tempo il volo verso l'olimpo musicale". (Memorie di una canzone, 1987, A. Battantier).
"Tout casse, tout passe, tout lasse, il n'est rien, et tout se remplace". "Tutto si rompe, tutto passa, tutto si lascia. Non è niente, e tutto si rimpiazza".
"Tout casse, tout passe, tout lasse, il n'est rien, et tout se remplace". "Tutto si rompe, tutto passa, tutto si lascia. Non è niente, e tutto si rimpiazza".