GIUSTO O SBAGLIATO. "Sempre a guardare s'era giusto o sbagliato. Ecco come mi hanno fregato. Tutti i miei blocchi non li volevo vedere. E quando li ho visti non li volevo cambiare. Per paura del cambiamento. Chi sono? Chi vorrei essere? Cosa non voglio essere più? Ho sempre cercato una stabilità nel movimento. La paralisi non aiuta, l'impantanamento esistenziale rallenta il cambiamento necessario per l'armonia dei contrasti". (Memorie di un adolescente, A. Battantier, 2008 l, Marco Consapi detto Guru, 19 anni, MIP LAB 7). #MIPLAB