"Alle volte uno si immagina che le persone abbiano desiderio di raccontare il loro passato. Mio padre si straniva quando veniva messo in mezzo con la guerra e si chiudeva in sé ancor di più. Non sopportava le musiche di guerra e le celebrazioni di stato. Eppure aveva ricevuto la medaglia, ma in cambio dell'anima superstite. Mio figlio provò qualche volta a studiare storia con il nonno, ma lui guardava lontano. Oltre la finestra. ritrovava il fronte russo, e tutti gli orrori seppelliti, gli amici commilitoni come lui. Bastava una parola di noi altri per disseppellire un braccio, un osso, una lettera bruciata via dai tanti troppi errori della storia". (Memorie di un amore, A. Battantier, Lory55, 2017).
"Tout casse, tout passe, tout lasse, il n'est rien, et tout se remplace". "Tutto si rompe, tutto passa, tutto si lascia. Non è niente, e tutto si rimpiazza".
"Tout casse, tout passe, tout lasse, il n'est rien, et tout se remplace". "Tutto si rompe, tutto passa, tutto si lascia. Non è niente, e tutto si rimpiazza".