Bisogna allenarsi tutti i giorni, per prepararsi alla morte.
E anche se alla fine vincerà lei, sarà stata comunque una bella partita.
Anche perché, parliamoci chiaro, la morte è un attimo, è la vita che dura un casino.
La morte si sconta vivendo? E allora iniziamo con i SALDI della morte, piccole esercitazioni casalinghe, e un poco alla volta, saremo pronti.
Non sono triste, è che il mio sorriso non si vede. Poiché io combatto la morte come un condottiero del nulla, invece di ritardarla artificialmente, io l'anticipo e sarà uno spettacolo ben congegnato il mio morire.
Lascerò la vita senza un palpito di sofferenza, perché io lo so, la morte non esiste, è solo una grottesca commedia, ma la maggior parte di noi non si studia la parte, e sul palco si comporta come un dilettante allo sbaraglio.
È tempo di credere alla morte, basta spacciare per gioia la pura e semplice vita, basta comprare a credito l'aldilà. Io faccio bene i conti e pago la morte in contanti, giorno dopo giorno.
E se qualcuno mi chiedesse, "Come si vive dopo la morte?", io risponderei, senza presunzione:
"Bene grazie! E dopo aver messo a posto le candele mi faccio pure una pennichella".