Peppe è afflitto da una fastidiosa forma di ANSIA. Peppe, non sottovalutarla, non scambiarla per una festa mascherata. Un'ANSIA ossessiva, strutturata, a ricordare tutte le cazzate che fa Peppe. Troppe cazzate, sempre le stesse, un'ANSIA che parte da lontano. Ci sarà pure stato un campanello d'allarme, ma è stata sottovalutata, ed è diventata ANSIA micidiale. Peppe, stai a fà un sacco de cazzate. L'ANSIA affonda le sue radici nell'infanzia, ed allora anche l'ANSIA era piccola, ma poi, se fosse cresciuto solo Peppe, l'ANSIA non si sarebbe vista. Ma l'ANSIA di Peppe è cresciuta con lui, è coetanea di Peppe. (A. Rezza, l'Ansia).
"Tout casse, tout passe, tout lasse, il n'est rien, et tout se remplace". "Tutto si rompe, tutto passa, tutto si lascia. Non è niente, e tutto si rimpiazza".
"Tout casse, tout passe, tout lasse, il n'est rien, et tout se remplace". "Tutto si rompe, tutto passa, tutto si lascia. Non è niente, e tutto si rimpiazza".