
Dicono che sono svantaggiato fatto sta che ho lasciato la scuola prima del tempo. Non sono analfabeta ma non ero motivato e la scuola è stata un fallimento. Gli psicologi mi hanno chiesto che cosa si può fare per recuperare i ragazzi, per non farli finire come me insomma. E che volete che vi dica? Prima di tutto se uno è ribelle, e soprattutto aggressivo, è perché si sente frustrato, e tutta la rabbia in corpo da qualche parte fuori la devi fare esplodere sennò zompi te. I ragazzi difficili si fanno le bande per avere più coraggio in questo mondo infame e cattivo. Il mondo è pericoloso mica perché ci siamo noi, guarda che noi arriviamo dopo. Ci vorrebbe qualcuno che aiuta i giovani per strada e nelle scuole. Ma solo che senza soldi e con poco tempo non fai niente. Lo stato non è presente e allora un ragazzo si fa lo stato da solo con le regole sue. Ma se qualcuno lo coccolasse e si prendesse cura di un bambino in mezzo alla strada allora questo crescerebbe con amore e con voglia di amare il mondo. Ma se il mondo ti sputa addosso fin da quando sei piccolo allora finisce che perdi il rispetto per il mondo e per te stesso e pensi solo a guadagnarci qualcosa alla giornata, senza pensare al futuro che ti puoi costruire con l'amore e la cultura. Perché in questo mondo prima che la cultura manca amore. (Memorie di un adolescente, 2014, documentario di Andrea Battantier, frammento di JiJi).