DOBBIAMO STAR BENE PER NON FINIRE SOTTO I PONTI. E L'UNICO SVAGO MI RESTA IL DORMIRE (The Portal Rift)
Ho molte preoccupazioni di questi tempi, siamo sempre più in difficoltà qui in famiglia.
La crisi è nera per davvero.
Ho due figli, una moglie che riesce a trovare solo lavoretti, in nero.
Io lavoro tutto il giorno ed è dura per noi andare avanti con uno stipendio e quasi mezzo.
Torno a casa alle 10 di sera, non c'è tempo per giocare con i miei due figli che sono già a letto per il bacio della buonanotte oppure dormono già ed io spesso crollo sul divano ancora vestito e mia moglie mi mette una copertina e stramazzo là fino alla sveglia delle 4.
A quel punto mia suocera -che per fortuna vive con noi e ci dà una mano- mi prepara il caffè e parliamo di piante e di Sicilia e del marito che sogna ogni notte.
Poi mi trascino in stazione.
In questo periodo dell'anno il sole sorge in stazione a svegliare un'altra volta noi pendolari in fila, centinaia di operai e impiegati, qualche studente, le facce vuote e già stanche.
E fortunato chi sale sul treno.
Ho due amici che incontro, Angelo ed Alessandro; non so molto di loro ma parliamo del mondo.
La rata della casa ci inguaia assai, 600 euro al mese li trovo intorno alla terza settimana (e si festeggia) perché il resto deve bastare per tutte le altre spese, ben poco fidatevi.
Non compro vestiti, accetto regali anche dal prete, è sempre dietro l'angolo un imprevisto, ad esempio se si ammala qualcuno son guai, dobbiamo stare bene per non finire sotto i ponti.
Il mio dramma sono i tempi di lavoro assurdi, non riuscire a crescere i miei figli come vorrei.
E poi, l'unico svago mi resta il dormire.
Alle volte mi sogno alla piccola stazione, incredulo di essere lì, di fronte alla porta tutta rossa di un vagone speciale, come un varco.
Mi piace questa immagine, mi sveglio sereno, e ripenso a quello spiraglio di luce rossa, un luogo dei desideri, una nuova regione dell'essere, un destino che mi porti ad assaporare i momenti di vita, si schiude una rosa ed una farfalla s'appresta a volare.
(Memorie di un lavoro, A. Battantier, Simone Sinergia, 38 anni, 2023, Art by Stephen Stadif, The Portal Rift)
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