"Ciao a tutti, io sono solo un bambino siriano, e la mia anima è stata sospinta in cielo da un gentile poliziotto. Oddio, fosse stato per me, io avrei aspettato un altro po'. Volevo giocare ancora con questo mondo. Ma sulla spiaggia di Bodrum non ho avuto il tempo di costruire castelli di sabbia. La mamma ed il papà mi hanno portato via, cercavano un posto per farmi crescere, e l'hanno trovato. Ma sono cresciuto troppo in fretta. Da 5 anni al nulla nel vento, in pochi attimi. Mi sono fatto grande, senza saperlo, senza volerlo. Poche settimane fa giocavo con gli amichetti miei nel villaggio, e mia nonna mi guardava con il suo triste sorriso. Ora scusate, vado a raggiungere i miei amichetti, loro pure giocavano nel mare della speranza, ed altri, invece, preferivano giocare a nascondino dentro ai tir, qualcuno sotto, per fare tana libera tutti". (Memorie di un bambino, A. Battantier, 2015).
"Tout casse, tout passe, tout lasse, il n'est rien, et tout se remplace". "Tutto si rompe, tutto passa, tutto si lascia. Non è niente, e tutto si rimpiazza".
"Tout casse, tout passe, tout lasse, il n'est rien, et tout se remplace". "Tutto si rompe, tutto passa, tutto si lascia. Non è niente, e tutto si rimpiazza".