MODA, TRA PASSATO E PRESENTE. "Alle volte zia Maria fa certi discorsi da vecchia bacucca. Lei pensa che ci piace imbruttirci e girare sciatti e poveracci. Perché, forse ai tempi suoi non c’erano le mode e altri bacucchi che le criticavano? Io stessa ho visto l’armadio di zia Maria. Ci sono ancora le sue gloriose mini gonne, i pantaloni a zampa d'elefante o sfrangiati. Poi aveva una parrucca riccia tutta gonfia africana. E il suo ragazzo tedesco aveva una barba così lunga, che nonna all'inizio non gli faceva neanche oltrepassare il cancello di casa. Per non parlare dei primi tatuaggi. Nonna pensava fosse una malattia della pelle e le voleva fare impacchi di malva e soda caustica. Comunque secondo me la caratteristica dei bacucchi è quella di giudicare severamente il presente, ripensando con morbida e indulgente nostalgia al loro passato. Forse ognuno trova sempre bello e migliore il suo passato. Solo perché era giovane. Fateci vivere questo presente di merda, così magari a 60 anni lo ricorderemo pure noi bello e meraviglioso!!!". (Memorie di un adolescente, A. Battantier, 2018, Lidia DF, 20 anni).
"Tout casse, tout passe, tout lasse, il n'est rien, et tout se remplace". "Tutto si rompe, tutto passa, tutto si lascia. Non è niente, e tutto si rimpiazza".
"Tout casse, tout passe, tout lasse, il n'est rien, et tout se remplace". "Tutto si rompe, tutto passa, tutto si lascia. Non è niente, e tutto si rimpiazza".