LE CONTRADDIZIONI DEI GRANDI. E SPEGNI STO COSO QUANDO TI PARLO. "Da piccolo non potevo vedere troppa televisione.
Giusto.
Peccato che mio padre la guardava per ore: tutto il calcio e lo sport, pure le gare di lancio coriandoli.
E mamma sempre le sue mezze cavolate di fiction in cucina.
Un giorno mi scoprirono in bagno con mio cugino a fumare una sigaretta.
Si arrabbiarono.
Giusto.
Peccato che papà fumava quasi 2 pacchetti, e mamma uno.
Poi da ragazzo è arrivato internet. Non ci potevo stare troppo che secondo loro mi rincoglionivo.
Giusto.
Peccato che gli ho insegnato io (mannaggia) a usare Facebook, ed ora stanno sempre rincoglioniti loro su sto Facebook.
Infatti mamma non sta mai con mia sorellina piccola, sembra una drogata e posta le peggio stronzate.
E pensare che era lei a dirmi sempre:
'E spegni sto coso quando ti parlo!!!'.
Poi ce ne sarebbero tante altre, ma quello che ho capito è che i figli imparano dall'esempio dei genitori, non da quello che dicono.
E quando non sono coerenti, sono ridicoli, ma noi ragazzi ce ne accorgiamo tardi.
PS: Chissà perché siamo così, per colpa o merito loro!". (Memorie di un bambino, A. Battantier, 2013. VB, 19a).
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