NOI GIOVANI D'OGGI, ULTIMI DEGLI "IMMORTALI"
Volete sapere la cosa più stupida dei miei amici? Pensano di essere immortali.
Non nel senso che pensate voi, cioè voglio dire, anche loro sanno che moriranno un giorno.
Epperò si sentono immortali, ad esempio quando prendono in giro i vecchi o quando fanno dei discorsi dove pensano che non saranno mai come loro, come se facessero parte di un'altra dimensione senza tempo.
Gli anziani sono la storia in persona. Saremo come loro e loro, fino a ieri, erano come siamo noi oggi.
Molti amici miei non vogliono invecchiare, dicono: piuttosto è meglio morire prima. Ma de che?
Per me hanno solo fifa di invecchiare, perché è un mestiere che si impara vivendo. Forse non vivono?
(Memorie di un adolescente, 2020, A. Battantier, Roberto A., 15 anni)