"Esiste una stella precisa nel mondo.
Tu ad esempio compari come la cometa di Halley.
Brillante tu sei, quando ci sei.
A modo tuo hai degli orari di apparizione e, in questa vita scandita dal caos, un paradossale punto fermo rappresenti.
Ho imparato a predire i tuoi ritorni, e mi beo nell'attesa.
Attesa così intensa che poi, quando arrivi, già penso a quando te ne vai.
Se tutto va bene ti rivedrò nel 2062.
Sarò ancora pronto a dirti 'Ciao!’ e ad offriti la solita tazza di tè".
(A. Battantier, La cometa di Halley, 1986).