A quel presuntuoso di mio padre, che inizia le frasi con:
'NON PER VANTARMI MA'.
Che è sempre nel giusto, che sempre corregge, schiacciando il diritto di esistere di un ragazzo, e la sua libertà di espressione.
A mio padre che mi guarda con atteggiamento di sfida, cercando la rissa quando io desidero solo un po' di pace.
A quell'egocentrico che parla solo lui, ed io e la mamma e mia sorella zitti, ad ascoltare il grande sapientone.
A te che sei così arrogante in strada, con il mondo.
Papà: Beviti sta pozione di UMILTÀ, anche se in supposta è meglio, mi ha detto la mia amica Loretta.
(A. Battantier, Memorie dì un adolescente, 2007, Albert Hall, 15 anni, MIP LAB 6 RM)