RICORDANDO TRILUSSA E QUANDO MI ADDORMENTAVO E RIALZAVO INCAZZATO
"È bello sentirsi felici anche senza un valido perché, addormentarsi ripensando alla giornata spesa. Ognuno ha la sua strada per cercare la felicità.
La mia passa attraverso i cambiamenti.
Meglio lavorare sulle piccole cose del quotidiano, riprendere a spazzolare un gatto, cercare scarpe da ginnastica rinchiuse nel ripostiglio, mettere acqua alla piantina, tornare a respirare l'odore della pioggia, del mare, della vita. Così come puoi stare male e non cambiare, così puoi cambiare e provare a star bene.
Non è disponibile la felicità senza far niente. Per cercarla premi INVIO da qualche parte nella mente. Ulteriori informazioni: lungo la via, camminando nonostante sudore e fatica.
Trasforma i sogni in realtà, oppure smetti di sognare".
(M. Thompson Nati, Leadership for a sheep and other animals,1996. Era lei, 2009, T. Bergen).
«C'è un'ape che se posa sopr'un botton de rosa: l'annusa, e se ne va...In fonno, la felicità è una piccola cosa.» (Trilussa, "Felicità", da Acqua e Vino, 1927)