Il misterioso mondo dei geni, quelli che sembrano tirare le fila del nostro destino e decidere se saremo intraprendenti esploratori del mondo o timidi osservatori da dietro le quinte.
Si chiama 5-HTTLPR, un gene che rende alcune persone più timide e introverse, potremmo definirlo come il custode della timidezza.
Nascosto nel DNA, decide se il nostro atteggiamento sarà più da festaioli o da appassionati di lettura solitari.
Immaginate di avere un interruttore nella vostra testa che controlla l'estroversione.
Se l'interruttore è acceso, siete dei tipi socievoli e chiacchieroni.
Se è spento, preferite stare al vostro posto e non spiccicare parola.
Il gene 5-HTTLPR è un po' come questo interruttore: per alcuni è naturalmente più spento che per altri.
I timidi sono solo un po' più riservati. Preferiscono stare in disparte e non essere al centro dell'attenzione.
E dipenderebbe anche da questo gene che influenza la nostra risposta al mondo esterno, determinando se affronteremo la vita con audacia o se preferiremo studiare il teatro sociale da una discreta distanza.
Un bambino timido in classe è quello che sta zitto in fondo al banco, arrossisce quando viene interrogato e non si butta a capofitto nelle attività di gruppo.
Ma gli scienziati ci mettono in guardia: i bambini timidi sono a rischio! Da grandi potrebbero diventare ansiosi, depressi, addirittura alcolisti o suicidi.
È vero che la timidezza può essere un ostacolo in alcune situazioni, ma può anche essere un pregio.
I timidi sono spesso più riflessivi, profondi e sensibili degli altri. Eppure la società di oggi sembra non amare i timidi.
Vuole persone estroverse, sempre pronte a parlare e a mettersi in mostra.
Ma la timidezza non è un difetto!
È solo un modo diverso di essere.
I timidi, dietro quella facciata apparentemente riservata, si nascondono una ricchezza interiore, una profondità di pensiero che spesso sfugge a coloro che si precipitano a primeggiare nella ribalta sociale.
I timidi, grazie al 5-HTTLPR, hanno un modo unico di percepire il mondo, indossano occhiali speciali che rivelano dettagli nascosti agli altri.
Il 5-HTTLPR spinge a scrutare nei recessi della mente e a cogliere sfumature che sfuggono ai più impulsivi.
I timidi possono essere ascoltatori attenti, custodi di segreti e maestri nell'arte dell'empatia.
Gli arroganti urlano la propria presenza, i timidi allenano, nel tempo, la loro forza tranquilla.
(A. Battantier, Mip Lab)
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