LA RICERCA DELL'ARIA. "Qualche giorno fa abbiamo fatto una ricerca sull'aria con un ricercatore ambientale che fa il giro delle scuole. Siccome io abito a Roma, è importante ricercare l'aria perché ce ne sta davvero poca in giro. Infatti i miei genitori ci portano ogni settimana in un parco a ricercare l'aria buona. Io penso che lo Stato deve ricercare l'aria per i suoi abitanti. Epperó se il governo vuole costruire otto nuovi inceneritori mi sa che ci sarà sempre meno aria per noi bambini. Il ricercatore di aria di chiama Millo Peg e ci ha detto che è strano accendere inceneritori, specialmente quando questi sono di qualche privato che ha avuto pure i suoi guai con la giustizia, come a Roma. E allora questo vuol dire che ci sta qualcuno che ci guadagna togliendo aria a noi bambini. Perché Millo ci ha spiegato che gli inceneritori producono rifiuti inutili, e poi perché non fanno recuperare materiali che possono essere riciclati. Perché mica tutti i rifiuti indifferenziati vanno inceneriti, ma ai grandi, che pensano solo alla ricerca dei soldi, non gliene frega niente dell'aria, del recupero del materiale, e di ridurre i rifiuti inutili. Forse perché sono grandi e già mezzi vecchi quindi loro ci sono già stati da piccoli al mare pulito e in montagna pulita, quindi ora che gli frega. Tanto le vacanze belle se le sono fatte lasciando a noi lo schifo e una terra malata. Ma sono egoisti e prepotenti e si approfittano che siamo piccoli. Siamo piccoli ma cresceremo. Solo che vorremmo crescere senza la maschera antigas". (MILLO PEG E LE MEMORIE DELLA TERRA, A. Battantier, 2016).
LA RICERCA DELL'ARIA. "Qualche giorno fa abbiamo fatto una ricerca sull'aria con un ricercatore ambientale che fa il giro delle scuole. Siccome io abito a Roma, è importante ricercare l'aria perché ce ne sta davvero poca in giro. Infatti i miei genitori ci portano ogni settimana in un parco a ricercare l'aria buona. Io penso che lo Stato deve ricercare l'aria per i suoi abitanti. Epperó se il governo vuole costruire otto nuovi inceneritori mi sa che ci sarà sempre meno aria per noi bambini. Il ricercatore di aria di chiama Millo Peg e ci ha detto che è strano accendere inceneritori, specialmente quando questi sono di qualche privato che ha avuto pure i suoi guai con la giustizia, come a Roma. E allora questo vuol dire che ci sta qualcuno che ci guadagna togliendo aria a noi bambini. Perché Millo ci ha spiegato che gli inceneritori producono rifiuti inutili, e poi perché non fanno recuperare materiali che possono essere riciclati. Perché mica tutti i rifiuti indifferenziati vanno inceneriti, ma ai grandi, che pensano solo alla ricerca dei soldi, non gliene frega niente dell'aria, del recupero del materiale, e di ridurre i rifiuti inutili. Forse perché sono grandi e già mezzi vecchi quindi loro ci sono già stati da piccoli al mare pulito e in montagna pulita, quindi ora che gli frega. Tanto le vacanze belle se le sono fatte lasciando a noi lo schifo e una terra malata. Ma sono egoisti e prepotenti e si approfittano che siamo piccoli. Siamo piccoli ma cresceremo. Solo che vorremmo crescere senza la maschera antigas". (MILLO PEG E LE MEMORIE DELLA TERRA, A. Battantier, 2016).