E così i fantasmi rimangono in questo mondo. Rimangono indietro a causa di questioni irrisolte o di malcontento o troppo amore per loro.
I vivi possono sentire i fantasmi e loro possono interagire fisicamente con i vivi.
Mamma pensa che ne abbiamo qualcuno in soffitta.
Anche quando dorme dice di vederli nella sua testa.
Papà dice che è matta, eppero c'è da dire che papà è morto...cinque anni fa, se vogliamo essere precisi.
Si piange quando muore qualcuno e pensi che sia una grave perdita.
Epperò non ci si pensa che potresti perderci la mente.
Ad un certo punto inizi a perdere te stesso.
Papà, io ho bisogno di te dentro di me e non fuori.
Dovunque andrò tu mi accompagnerai e ti porterò sempre con me.
***
So ghosts remained in this world and wander about. They remain behind because of unfinished business or dissatisfaction or too much love for them.
The living can hear ghosts and they can physically interact with people.
Mommy thinks we have ghosts in the attic.
Even when she sleeps she sees ghosts inside her head.
Daddy says she's mad; the fact is that daddy died...well, 5 years back, if we want to be precise.
Then one cries when someone dies.
When someone dies, you think it is a great loss.
However you don’t think you could lose your mind.
At some point you start to lose yourself.
Daddy, I need to see you inside and not outside me.
Where I must go, you will accompany me, I can take you wherever.
(A. Battantier, Memorie di un amore, Simona R., 2007, 13 anni, Ph fotoagh.it)
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