LA PIZZA CON I FUNGHI (Pizza, amore e fantasia)
Basterebbe così poco. A volte un piccolo gesto dona un significato alla giornata.
Entro in una pizzeria al taglio per mangiare qualcosa al volo.
Davanti a me un uomo di 65 anni.
I vestiti sono sporchi di polvere da calcinacci, le mani e la faccia sono di uno che, nella vita, la schiena se l'è spezzata lavorando.
Non è molto alto e, con il viso che arriva all'altezza del bancone, ammira la pizza dal vetro.
Chiede al pizzettaro:
"Quanto viene la pizza con i funghi?"
Il pizzettaro risponde:
"€11 a kg".
"E quella bianca?".
"5 al kg", risponde con pazienza il pizzettaro.
Allora l'uomo fa una faccetta tenera che mi ha conquistata e, forse, per risparmiare qualcosa, chiede la bianca.
Il pizzettaro ha la mia stessa intuizione , lo guarda di sottecchi per una frazione di secondo, senza farsi notare.
Poi rimette la voce decisa e fa:
"Ma che vòi la pizza coi funghi? Perché oggi è mercoledì e la fàmo a metà prezzo. Quindi te costa come la bianca".
Allora l'uomo, contento come un bambino a cui è stato appena fatto un regalo, lo guarda e gli fa:
"Sì sì, allora quella con i funghi!!".
Tocca a me. Faccio un sorriso pieno di complicità e stima al pizzettaro e ordino il mio pezzo di margherita.
Per fortuna vivono ancora persone così. Esco dal negozio con un'anima arricchita da un piccolo gesto e un nuovo eroe metropolitano in più, il pizzettaro di Roma est. Il mondo ne ha tantissimi di cuori grandi, ma sono nascosti. Non siamo timidi, orsù, usciamo allo scoperto.
(Memorie di un amore, G.Pecci Blond, A. Battantier, 2015)