“Si può amare qualcuno non solo per quello che ha ma, letteralmente, per quello di cui è carente”. (Jacques Lacan)
Che cos'è l'amore non lo so, a 16 anni capisci che qualche tempesta prende possesso di noi.
Io credo che l'amore sia la ricerca di qualcosa che ci manca e che cerchiamo di trovare in un altro.
Io per esempio non mi piaccio molto, mi sento insicura, diciamo che la mia autostima è sotto la suola delle scarpe.
Alle medie mi sono innamorata di Claudio, che sembrava avere molta fiducia in se stesso, io cercavo di trovare quella sicurezza ma poi mi sono persa ma vabbè è un casino e un'altra storia.
Perché l'amore può anche essere complicato se quello che pensiamo che ci manca non corrisponde al vero.
Scusate ritorno su Claudio perché l'avevo idealizzato, pensavo avesse un certo tipo di carattere e invece così non era.
Mi sono illusa e quanto ho sofferto, che botta, che delusione.
Io poi, capirai, sono pure perfezionista, infatti le mie aspettative non sono quasi mai soddisfatte.
L'amore è come una specie di puzzle: vogliamo completare le nostre parti mancanti cercando le persone giuste e a volte le tessere non si incastrano come pensavamo.
Ma dipende anche da noi, dalla figura iniziale che avevamo in mente.
Amare significa conoscersi e accettare le nostre imperfezioni e quelle degli altri, epperò penso che sia fondamentale sincerità e rispetto reciproco.
(A. Battantier, Memorie di un amore, 2023, Silvia GM5, 17 anni. Art by Stephen Stadif)
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"Ogni giorno costruiamo un puzzle di noi, non conosciamo la figura com'è nel reale.
Ma sappiamo che è una bella figura.
E questo ci dà la forza di continuare a cercare i pezzi nell'altro.
E quando conosci l'amore, non è mai l'immagine perfetta che ti aspettavi ma, forse, può essere ancora più bello dell'immagine che avevi in mente". (A. Battantier, Le baiser, 2002)
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