Amore, quella roba che ti prende a pugni nello stomaco e ti lascia sanguinante sul marciapiede della vita. Capire? E chi ci capisce con l'amore?
Epperò, è lì che ti aggrappi, come un ubriaco a un lampione, sperando che qualcuno ti veda, ti riconosca, ti salvi da te stesso.
Ma è proprio lì, nella mancanza di comprensione, che l’amore si fa carne. Nelle incomprensioni, nei silenzi che urlano, nei gesti maldestri.
Capire non è necessario. Alle volte è addirittura dannoso.
L’amore è un groviglio di corpi e parole non dette, un caos che ci tiene vivi, anche quando vorremmo fuggire.
L’amore, creatura mitologica che si nasconde nell’ombra, pronta a saltarti addosso quando meno te l’aspetti.
Forse è solo un’illusione, una luce che accendiamo per non vedere cosa c’è nel buio.
L’amore è un fantasma che cammina tra i vivi. È il profumo dei fiori che non ci sono più, il ricordo di un bacio perduto.
Forse è solo un modo per dire che qualcuno ti ha visto, anche se per un attimo.
L’amore è una ferita che non smette di sanguinare, una poesia che non riesci a finire...bozza su bozza , versione 1,2, 3...
È come cercare di afferrare il vento. Ma quando qualcuno ti capisce, anche solo per un istante, è come se il mondo intero si fermasse. E in quel silenzio, trovi la pace.
L’amore è una bugia che ci raccontiamo per sopravvivere. È una parola vuota, come tutte le altre. Ma quando qualcuno ti capisce, quella bugia diventa vera.
L’amore è una domanda senza risposta, un enigma che ci portiamo dentro. Forse è solo un modo per dire che qualcuno ha provato a risolvere il tuo enigma.
E in quel momento, sei stato visto, sei stato amato, e tu hai visto e hai amato.
L’amore è un’anima che cerca la sua ombra. È un atto di riconoscimento (reciprocità, progettualità), un vedere oltre la maschera.
Quando qualcuno ti capisce, ti restituisce a te stesso, ti mostra chi sei davvero. E in quel riconoscimento, trovi la tua essenza.
Alla fine, l’amore non ha bisogno di essere capito. L’amore è. Esiste, semplicemente, come il vento, come il cielo, come il respiro. Quando cerchi di capirlo, lo perdi. Quando smetti di cercare, lo trovi. E in quel momento, non c’è più bisogno di parole, di spiegazioni, di comprensione. C’è solo l’amore.
(A. Battantier, Memorie di un amore, Mip Lab, 14/2/25, vers. 2)
#memoriediunamore
#MIPLab
#stephenstadif