Sei mai stato un assoluto principiante?
Io una volta.
A diciassette anni.
Pensavo che l'amore fosse una faccenda di mani e di bocche.
Poi ho scoperto che era questione di attese.
Adesso ho smesso di aspettare.
Il semaforo era rosso.
Lei girava la sigaretta tra le dita. Un gioco d'abilità o d'incertezza.
Si smette, come l’infanzia.
Finisce senza che tu te ne accorga.
Poi, un giorno, la riconosci nei gesti degli altri.
Il verde scattò e si mossero senza fretta.
Arrivarono al parco, si sedettero su una panchina, il legno umido, l’aria di primavera alle porte.
Oggi ho visto un uomo litigare con un piccione.
Ha vinto il piccione.
Gli ha rubato l’ultima briciola.
Lei rise.
Ti ricordi quando volevamo diventare famosi?
Non ne avevamo bisogno. Eravamo già immortali.
Poi sono arrivate le bollette.
Un cane passò correndo, rincorrendo il vento o un’idea di gioco di prede o di libertà.
Ti ricordi la prima volta che abbiamo fatto l’amore?
Avevamo paura di sbagliare tutto.
L’abbiamo fatto.
E poi abbiamo riso.
Lei si alzò, allungò la mano per sistemargli un ricciolo sulla fronte.
Sei ancora un principiante, lo sai?
Sì. Ed è l’unica cosa che mi tiene in vita.
Si incamminarono verso il nulla, con la leggerezza di chi ha smesso di cercare risposte.
***
ABSOLUTE BEGINNERS (David Bowie)
Non ho molto da offrire, bon c'è molto da prendere, sono un principiante assoluto ma fanculo tutto il resto.
Ti amo, assolutamente, ma siamo principianti assoluti.
Non c'è motivo per sentirsi addosso tutti i momenti difficili.
Non ho bisogno di nient'altro, finché sorridi.
Ti amo assolutamente, da principiante assoluto.
Ma se il mio amore è il tuo amore, ce la faremo.
(A. Battantier, Memorie di un amore, Memorie di una canzone, Mip Lab, 1/25)
#memoriediunamore
#memoriediunacanzone
#MIPLab