A scuola abbiamo scoperto che c'è pure la giornata nazionale dei single (11 novembre). Allora, io dedico questo tema a mio papà, che ha cercato di migliorare in tante cose.
Dopo essere andato a vivere da solo, ha imparato a cucinare e a mettere in ordine la casa.
Anche se a volte sembra un po' inesperto, penso che si sforzi tanto perché ora è un genitore single dopo la separazione da mamma.
A volte sembra un po' triste o solo, e io penso che ci sia una ragazza che gli piace, ma lui fa finta di niente.
Non sempre sa dove portarmi, ma abbiamo inventato un gioco divertente: lui sceglie alcune cose, io ne scelgo altre, e poi cerchiamo di convincerci reciprocamente su cosa fare. È un modo divertente per capirci meglio, anche se a lui piacciono i musei e le mostre, e a me il cinema e lo shopping.
In passato non ci parlavamo tanto, invece adesso riusciamo a parlare meglio perché prima c'era sempre mamma, ed io parlavo sempre con mamma. Mamma litigava sempre con papà, e papà litigava sempre con mamma; insomma, era un disastro. Anche adesso litigano, ma almeno litigano a distanza, e secondo me litigano sempre per le stesse stupidaggini.
Per il mio compleanno, mio papà si è impegnato tantissimo per fare i ravioli. Io amo i ravioli, e lui ha studiato su internet come farli. Ehm... devo dire che erano tutti appiccicosi e mi si sono incollati dentro la bocca, però è stato bravo, e secondo me la prossima volta saranno più buoni.
(A. Battantier, Memorie di un'adolescente, 2023, Gaia S, 12 anni)
#miplab
#memoriediunadolescente