Le barriere tra il mondo virtuale e realtà si fanno sempre più labili, emerge con inquietante chiarezza un aspetto disturbante dell'animo giovanile: il connubio tra sadismo e narcisismo esibizionista. Questa osservazione trova conferma nei recenti eventi, in cui un gruppo di giovani ha compiuto un atto aberrante: l'uccisione di una capretta a calci, con la successiva diffusione del video su piattaforme social. La capretta, inerme e vulnerabile, si era lasciata avvicinare senza opporre alcuna resistenza. La manifestazione di comportamenti quali il sadismo e l'esibizionismo, che trova terreno fertile tra le fila dei giovani, pone l'accento su una società malata, in cui la ricerca spasmodica di attenzione e gratificazione sembra sovrastare ogni altro valore. Il narcisismo esibizionista si nutre dell'approvazione virtuale, spingendo a compiere azioni estreme per catturare l'attenzione e ottenere la notorietà desiderata. Il potere delle piattaforme social è tale...
Uno spazio per storie da raccontare alla Persona che è in noi. Buona pace, Andrea Battantier. Psicologo, Fondatore e Master Trainer MIP (Modello Ideale di Persona), anche Skype. Sceneggiatore (Terapia con la scrittura). RIPRODUZIONE VIETATA ©