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È POSSIBILE TROVARE UN EQUILIBRIO TRA ORDINE E CAOS?

È possibile trovare un equilibrio tra ordine e caos?
Due forze contrastanti che si scontrano nella mia vita. L'ordine e la razionalità (di mia madre) mi guidano nel trovare una forma e una specie di struttura per affrontare le sfide della vita.
Ma io amo il caos, i casini, il casotto, il disordine, la follia, le emozioni, l'istinto (come mio padre, che ha fatto tante cazzate ma non posso non volergli bene).
Io sono curioso e ho il desiderio di esplorare il caos ma questo mi porta ad avere anche paura e debolezza.
Epperò la vita composta, a posto, in ordine, prevedibile, mi annoia.
Siamo giovani e pieni di energia ma, allo stesso tempo, io sento la mia precarietà. 
Sono tutto e niente, voglio il successo nell'arte ma temo anche il fallimento. 
Ve lo giuro, cerco di trovare un punto di equilibrio tra il bisogno di ordine e la sete di avventura.
Il caos mi spinge a rompere le regole ma mi sono lasciato trascinare troppo lontano e mi sa che ho perso di vista la mia strada, almeno da quando sono uscito dalle medie. 
Mia madre e la prof Rosaria mi dicono che l'ordine mi aiuta a trovare la strada ma troppo ordine secondo me ti fa perdere di vista l'essenza dell'anima.
Eh, lo so, anima è una parola grossa, e comunque trovare l'equilibrio tra queste forze non è mai facile; dovrei abbracciare sia la parte razionale che quella istintiva. 
Io vorrei  accettare il caos come parte della mia crescita (e poi ho 16 anni cazzo!) e imparare a gestirlo con saggezza: "mica devi essere vecchio per essere saggio" dice Sergio, il prof di Italiano e Storia.
Me ne sono accorto suonando la chitarra e scrivendo canzoni, l'ordine mi aiuta a dare una struttura alla mia creatività.
Forse la bellezza sta proprio in questo ballo tra ordine e  caos. 
Queste forze ci insegnano e ci permettono di scoprire il nostro vero potenziale. 
La musica mi ha fatto capire che l'equilibrio è come una canzone, tutte le note, anche quelle discordanti e strane, aiutano a creare un'armonia.
Datemi tempo, tra 2 anni vi dico.

Ps
Facciamo tra 14 anni che è meglio!

(A. Battantier, Memorie di un adolescente, 2023, Tommaso Torquemada, 16 anni)

#memoriediunadolescente 

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